Elba Solarpunk, premiati i ragazzi

PORTOFERRAIO — Ieri mattina i ragazzi della 1 D Scienze Applicate del Liceo Scientifico F. Buonarroti di Pisa sono stati in visita l’isola d'Elba che hanno descritto nei cinque racconti “Rinascita interiore”, “Una bicicletta per tre”, “Un nuovo inizio”, “La grotta di San Giorgio” e “In cerca di una nuova vita”, e a ritirare il meritato premio della loro fatica.

Come spiega Legambiente Arcipelago Toscano in una nota, i ragazzi infatti, condotti dall’insegnante di lettere Raffaela Salvadori, hanno partecipato da Marzo ad un laboratorio di narrazione che li ha portati alla stesura di cinque elaborati che sono stati inviati al concorso “Elba Solarpunk - Se lo puoi immaginare lo puoi fare”, lanciato da Legambiente Arcipelago Toscano con Solarpunk Italia e sostenuto da diverse realtà sociali e culturali isolane. 

I ragazzi, divisi in cinque gruppi, hanno approfondito tanto gli strumenti linguistici e narrativi, quanto le questioni ambientali, senza disdegnare elementi di conoscenza della realtà elbana, ed hanno avuto occasione di incontrare online Romina Braggion, scrittrice e cofondatrice di Solarpunk Italia: il risultato sono stati cinque racconti ovviamente ancora un po’ acerbi, ma sorprendenti per diversi aspetti. Dalla capacità del cambiamento e la fiducia negli altri ai temi dell’inclusione delle diversità, dalla produzione di metafore affascinanti ad alcuni aspetti di scrittura veramente interessanti.

Per questo motivo l’organizzazione del concorso, rappresentata ieri mattina da Maria Frangioni per Legambiente e da Silvia Boano per Mardilibri, ha pensato di premiare tutti i partecipanti, offrendo loro una buona colazione nello spazio antistante la libreria, rifornendoli di magliette cappellini e spillette, ma soprattutto ringraziandoli per il loro lavoro. 

La mattinata è poi proseguita con una visita al centro storico di Portoferraio e si è conclusa con un tuffo alle Ghiaie, prima del traghetto che li ha riportati a casa. 

"Per i ragazzi si è trattato di un modo diverso, del quale diamo grande merito alla competenza e dedizione dell’insegnante, di rapportarsi al sapere, e per tutti noi un segnale di speranza: “se riusciamo” dicono a una voce Legambiente e Mardilibri “a risvegliare nei ragazzi curiosità, speranza e attenzione verso il futuro, forse possiamo guardare avanti con più serenità”. È allo studio, per il prossimo autunno, una nuova edizione ampliata del concorso ed una proposta più strutturata alle scuole", conclude Legambiente.

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