"A chi interessa la sanità dell'Elba?"

Francesco Redini, segretario Cisl-Fp, interviene sul problema nel trovare alloggi per il personale sanitario a lavoro sull'isola

PORTOFERRAIO — "A chi interessa la sanità dell'Elba? È una domanda che ha solo risposte negative", così esordisce il segretario della Cisl-Funzione pubblica di Livorno, Francesco Redini.

“Non interessa alla Uslnordovest, che soprattutto per le carenze di personale sa trovare solo risposte spot e interventi tampone che però non risolvono mai la situazione in modo strutturale. - prosegue Redini - Non interessa alla Regione né ai Comuni Elbani, che negli anni non hanno saputo trovare soluzioni stabili e concrete a ciò che è il problema principale del reclutamento di personale: soluzioni abitative accettabili per i nuovi assunti".

"Infatti da anni si parla di offrire ai nuovi assunti soluzioni abitative accettabili e stabili, come è stato fatto anni fa al nord. Infatti i nuovi assunti accettano gli incarichi ma poi di fronte alle difficoltà di trovare soluzioni abitative accettabili, stabili e economicamente sostenibili, rifiutano l’assunzione. - prosegue - E’ stata creata una foresteria ma solo per brevi periodi e per pochi posti. Se veramente c’era interesse a risolvere strutturalmente il problema, la soluzione doveva essere trovata anni fa".

"E poi si vanno a fare assunzioni a ridosso dell’estate, con l’Elba satura di turisti, come è possibile trovare un alloggio? Sembra che faccia comodo a qualcuno che gli operatori rifiutino le assunzioni. A chi? Non certo a chi vive e lavora all’Elba..Per questo viene da dire che la sanità elbana non interessa veramente a nessuno", conclude Redini.

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