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Attualità giovedì 24 novembre 2016 ore 18:47
Il vino in terracotta presentato al mondo
L'azienda elbana Arrighi ha presentato alla kermesse dell'Impruneta il vino in terracotta, metodo vinicolo mutuato dagli antichi romani
PORTO AZZURRO — Vetrina internazionale per il vino elbano prodotto in terracotta. Il particolare metodo di vinificazione replicato dall'azienda Arrighi ha stupito i maggiori produttori mondiali presenti alla kermesse dell'Impruneta.
Il vino Tresse viene infatti realizzato secondo una metodologia quasi identica a quella utilizzata dai romani residenti sull'isola più di 2mila anni fa.
Come scoperto anche recentemente nel sito di San Giovanni dal gruppo di archeologi guidato da Franco Cambi, i nostri progenitori usavano fermentare e conservare il vino proveniente dalle colline elbane in grandi anfore i cui resti sono stati portati alla luce nei mesi scorsi.
Antonio Arrighi, titolare dell'azienda longonese, si è fatto alfiere di questa tecnica durante l’evento La Terracotta e il Vino all'Impruneta, dedicato proprio al vino in anfora, che il viticoltore isolano attua già da anni nella sua tenuta di Pian del Monte.
L’evento, una vera e propria convention internazionale, ha messo a confronto esperienze di 40 produttori italiani e stranieri che usano le anfore di terracotta per l'affinamento del vino.
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