Attualità venerdì 08 agosto 2014 ore 15:20
Ortelli:"La lezione dovevano tenerla i gigliesi"
Concordia, il sindaco in merito alla partecipazione di Schettino a La Sapienza: "rappresenta un'ulteriore ferita alle famiglie delle vittime"
ISOLA DEL GIGLIO — "La lezione doveva essere tenuta dai gigliesi e non dal comandante Schettino": a dirlo è stato sul sito Giglionews il sindaco dell'Isola del Giglio, Sergio Ortelli, commentando la presenza del comandante della Costa Concordia a un seminario dell'Universita' La Sapienza di Roma.
"Il mio giudizio sulla lezione di Schettino all'universita' e' estremamente negativo, dopo tutto quello che abbiamo patito in questi 31 mesi. Ho sentito parlare di brividi e sconcerto e io sono perfettamente in linea con gli interventi degli ascoltatori e del Rettore della Sapienza. Questo fatto rappresenta un'ulteriore ferita alle famiglie delle vittime, con cui ancora oggi sono in contatto.. Mi domando quali potessero essere i risvolti educativi o formativi prodotti dall'esperienza di colui che rappresenta l'imputato di un processo penale per dei fatti di cui noi gigliesi conosciamo effettivamente come si sono svolti, noi che li abbiamo vissuti in prima persona. Io credo - ha continuato il sindaco - che non ci sia proprio una ragione scientifica, non c'e' una ragione didattica che possa giustificare un'azione del genere, che da tutti e' stata definita come un atto da condannare in modo netto. La lezione doveva essere tenuta dai gigliesi e non dal comandante Schettino. Non e' davvero il signor Schettino - conclude Ortelli - che ha portato la nave in quella posizione, non è davvero l'abilità di un comandante ad aver portato la nave nell'unica posizione in cui si poteva porre ed incagliare e quella posizione io l'ho definita miracolosa perché ha tenuto molto basso il bilancio delle vittime"
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