Attualità lunedì 04 novembre 2024 ore 19:00
Scuola, parlano i genitori di Marciana
Un gruppo di genitori della scuola primaria ha scritto ai sindaci di Marciana e Marciana Marina e agli altri sindaci per scongiurare l'accorpamento
MARCIANA — Un gruppo di genitori della scuola primaria di Marciana ha scritto ai sindaci di Marciana e Marciana Marina, al presidente della Conferenza Zonale Istruzione e a tutti gli altri sindaci dell'Elba in merito all'accorpamento dei plessi scolastici di Marciana e Marciana Marina.
"Scriviamo a Voi, rappresentanti delle nostre comunità, in qualità di genitori dei bambini che frequentano la scuola primaria di Marciana. - scrivono i genitori - Sentiamo il dovere di esprimere la nostra profonda preoccupazione per il futuro della nostra scuola e, di conseguenza, per il futuro del nostro paese, del nostro comune che unisce i vari paesi di cui è composto.
La scuola non è solo un luogo di apprendimento, ma il cuore pulsante della nostra comunità. È qui che i nostri figli non solo acquisiscono conoscenze, ma imparano a relazionarsi con gli altri, a collaborare, a rispettare le diversità. È qui che si formano i cittadini di domani".
"La scuola di Marciana, pur essendo, o proprio perché è una scuola con pluriclassi, offre ai nostri bambini un percorso educativo di alta qualità. - proseguono i genitori- I nostri insegnanti, con grande dedizione e professionalità, sono in grado di gestire al meglio questa realtà, proponendo progetti didattici stimolanti e coinvolgenti che vanno ben oltre i programmi ministeriali. Le 40 ore sono fondamentali per garantire un'offerta formativa completa e diversificata, che tenga conto delle esigenze di ogni singolo bambino".
"Tuttavia, - aggiungono i genitori - siamo consapevoli delle difficoltà che gli insegnanti affrontano quotidianamente e riteniamo fondamentale che vengano sostenuti con adeguate risorse umane. Un ulteriore insegnante potrebbe alleggerire il carico di lavoro e permettere di offrire ai bambini un'attenzione ancora più personalizzata. Limitare il discorso ai soli numeri è riduttivo e miope. La scuola di Marciana, offre un'educazione di qualità, basata sui valori della comunità e sul rapporto diretto tra insegnanti e alunni ed ha bisogno di essere sostenuta e valorizzata".
"Spostare la futura quinta elementare, significherebbe interrompere un ciclo virtuoso che gli insegnanti con i bambini hanno costruito negli anni. - proseguono - Inoltre una classe di 8 bambini ha tutto il diritto di costituire una classe a sé stante e di poter frequentare una scuola di prossimità, in un ambiente familiare e stimolante. Dare per scontato che chi ha scelto le scuole di Marciana (primaria e secondaria) debba automaticamente 'ripiegare' sulla scuola di Marciana Marina e viceversa è altrettanto semplicistico - le scuole di Marina di Campo e di Portoferraio offrirebbero a questo punto delle alternative di continuità ed offerta superiori, mettendo velocemente in discussione il futuro di entrambe i plessi".
"Le nostre amministrazioni devono guardare al futuro dei nostri paesi con lungimiranza, investendo nella cultura e nell'educazione. Una scuola di qualità è un volano di sviluppo per l'intera comunità, un luogo dove i nostri figli possono crescere sani, felici e preparati ad affrontare le sfide del futuro. Un cittadino che vive bene nel proprio paese, che ha a disposizione servizi di qualità, è più propenso a rimanerci e a contribuire attivamente alla sua crescita. Investire nella scuola significa investire nel futuro dei nostri paesi e dei nostri figli.
Ci rivolgiamo a Voi con l'auspicio che le nostre parole possano essere ascoltate e tramutate in azioni concrete. Confidiamo nella Vostra sensibilità e nella Vostra volontà di collaborare per garantire un futuro migliore alle nostre comunità", concludono i genitori.
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