Navi, "nessuna richiesta di corse straordinarie"

Guerrieri, presidente dell'Autorità portuale, replica alle dichiarazioni del presidente Albergatori elbani De Ferrari sul diniego alla richiesta

ISOLA D'ELBA — In occasione del ponte del 2 Giugno tanti turisti su sono riversati sul porto di Piombino per imbarcarsi verso l'Elba e ci sono stati anche momenti di caos con passeggeri e mezzi rimasti a terra.

Complice della situazione anche il fermo di due traghetti Toremar per un guasto avvenuto nei giorni scorsi e per il quale serviranno complessivamente 30 giorni affinché i due traghetti possano riprendere servizio.

A proposito del caos sul porto di Piombino, il presidente dell'associazione Albergatori elbani, Massimo De Ferrari, ha rilasciato alcune dichiarazioni pubblicate oggi su Il Tirreno in cui accusa l'Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Settentrionale di non aver autorizzato corse supplementari per l'Elba per smaltire il traffico sul porto di Piombino.

Tuttavia alle dichiarazioni di De Ferrari è arrivata la replica del presidente della Port Authority Luciano Guerrieri.

“Nei giorni scorsi non abbiamo ricevuto dalle compagnie alcuna richiesta di corse suppletive da e per l’Elba, non previste cioè nell’orario ufficiale delle partenze. Di conseguenza, non potevamo autorizzare quello che non ci è stato chiesto ”, spiega Guerrieri, aggiungendo: “Fino ad oggi l’ente che mi onoro di guidare ha sempre evaso tutte le richieste di viaggi supplementari mediamente in meno di due ore, senza quindi alcun tipo di ritardo”. Altro che eccesso di burocrazia: “Trovo le critiche del presidente degli albergatori del tutto irrispettose. Anzi, di più: sono sbagliate anche nel metodo: se avesse avuto qualche problema da rappresentare, De Ferrari avrebbe ben potuto chiamarmi, e confortarsi con noi, piuttosto che uscire direttamente sulla stampa”.

Guerrieri accusa infine De Ferrari di essere contraddittorio: “Bisogna che si chiarisca bene le idee” ha detto, ricordando come diverso tempo fa l’associazione degli albergatori avesse denunciato l’Adsp all’Autorità Garante per la Concorrenza proprio per via delle corse suppletive, finite sul banco degli imputati perché suscettibili di alterare la concorrenza".

“Delle due una: - aggiunge Guerrieri - o le corse supplementari sono uno strumento sbagliato a prescindere, perché lesivo della concorrenza, oppure sono utili e quindi vanno concesse” aggiunge Guerrieri. “Prima di uscire sulla stampa con le sue intemerate, bisognerebbe che De Ferrari assumesse sulla questione una posizione chiara”.

Guerrieri tiene comunque a ribadire l’importanza del dialogo come via risolutiva dia qualsiasi tipo di conflitto e conclude: “Tengo a sottolinearlo. Siamo sempre stati disponibili ad ascoltare le esigenze dei cittadini e delle associazioni. La nostra porta è e rimane sempre aperta. Insieme possiamo affrontare qualsiasi problema”.

Il presidente dell'associazione Albergatori elbani Massimo De Ferrari, interpellato da QUInews Elba, ha spiegato che con le sue dichiarazioni ha voluto evidenziare un problema per il quale va trovata una soluzione perché si può ripresentare anche per il ponte del 24 Giugno.

Secondo De Ferrari "è necessario che venga creato un tavolo e ci sia collaborazione fra tutti o soggetti per poter gestire il problema anche cercando di essere più elastici nelle regole".

"Ci aspettavamo un grande afflusso per questo ponte ma in realtà è stato oltre le aspettative e abbiamo ricevuto disdette di prenotazioni di persone che non sono riuscite a trovare posti sui traghetti che hanno inciso con una perdita calcolata di circa 1 milione di euro per il turismo elbano. Perciò è necessario trovare una rapida soluzione per poter intervenire se si ripresenta questo problema", ha concluso De Ferrari.

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