![corriere tv](http://cdn.quinews.net/slir/w150/images/corrieretv.png)
Il rapper Salmo libera in mare l'aragosta ordinata al ristorante: «Mi ha guardato negli occhi e non sono riuscito a mangiarla»
![Il rapper Salmo libera in mare l'aragosta ordinata al ristorante: «Mi ha guardato negli occhi e non sono riuscito a mangiarla»](https://dimages2.corriereobjects.it/files/image_572_320/files/fp/uploads/2024/07/26/66a38315c0681.r_d.1004-371-6387.png)
Attualità martedì 19 novembre 2019 ore 07:30
Moby, "Disponibili a trovare soluzione condivisa"
![](http://cdn.quinews.net/slir/w320-h245/images/8/3/83-vincenzo-onorato.jpg)
Il gruppo Onorato risponde alle dichiarazioni diffuse dal Comitato degli obbligazionisti dicendosi sorpreso della situazione che si è creata
GENOVA — Il gruppo Onorato ha diffuso una nota in merito alle dichiarazioni del Comitato degli obbligazionisti dei fondi di Moby, dichiarandosi sorpreso per il fatto che siano stati proprio alcuni degli obbligazionisti a presentare al Tribunale di Milano l'istanza di fallimento dell'azienda, istanza che è stata respinta. Una situazione che però ha anche determinato il diniego delle banche a liberare dalle ipoteche due traghetti di Moby per la vendita a Dfds (vedi gli articoli correlati).
Il gruppo Onorato prende atto della volontà espressa dal Comitato degli obbligazionisti, come riportato da The Medi Telegraph, e aggiunge che "nonostante ciò ed il danno arrecato alla Compagnia, siamo disponibili, come auspicato dagli obbligazionisti, cui l’acquisto delle obbligazioni è stato disponibile a forte sconto sul mercato secondario, a trovare soluzioni condivise a tutela del piano di crescita della Compagnia e della creazione di ulteriori posti di lavoro".
Ricordiamo che nei giorni scorsi centinaia di lavoratori marittimi hanno manifestato a Napoli in difesa dell'armatore Onorato e del loro posto di lavoro.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI