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Politica mercoledì 19 aprile 2023 ore 17:30
Traghetti, le risposte dell'assessore Baccelli
L'assessore regionale ai trasporti ha risposto alle domande poste dal portavoce dell'opposizione Marco Landi sul bando per la continuità territoriale
FIRENZE — In merito alla gara di affidamento per il servizio di cabotaggio marittimo di collegamento con le isole dell’arcipelago toscano, il portavoce dell’opposizione Marco Landi ha posto una serie di interrogativi all’esecutivo regionale, per conoscere il cronoprogramma relativo al servizio di assistenza, se è prevista la concessione di una proroga a Toremar e se il personale a disposizione della Regione sia sufficiente per redigere il nuovo contratto e infine quali siano le ragioni dei ritardi accumulati nell’espletamento dei servizi.
Nella risposta l’assessore Stefano Baccelli, ripercorrendo i vari punti sottolineati dall’interrogante, ha chiarito che "per ciò che attiene al cronoprogramma – per quanto riguarda il servizio di assistenza tecnica - è stata indetta la procedura di gara con una manifestazione di interesse espletata tra luglio e agosto 2022. Il termine per la presentazione delle offerte è scaduto lo scorso 3 febbraio e sono in corso le procedure di aggiudicazione da parte della competente commissione".
Sul cronoprogramma relativo al servizio di cabotaggio l’assessore ha specificato, invece, che "questo sarà legato a quello presentato dai concorrenti alla gara di assistenza tecnica".
In merito alla proroga contrattuale di Toremar, Baccelli ha affermato che "questa verrà decisa considerando anche le valutazioni del consulente, in merito alle tempistiche della gara di concessione del servizio di cabotaggio marittimo".
Per quanto riguarda, infine, la richiesta se il personale regionale sia in grado di ottemperare all’indizione della nuova gara, e quindi alla redazione del nuovo contratto, l’assessore ha richiamato la delibera del 2019 dell’Autorità di regolazione dei trasporti, che a suo avviso "rappresenta un totale cambio di passo rispetto alle disposizioni normative sulle quali era stata basata la gara precedente".
"Sono necessarie perciò, - ha concluso - elevate specifiche conoscenze sia in campo economico che in ambito tecnico - trasportistico, che richiedono l’individuazione, all’esterno dell’ente, di un operatore che, in aggiunta alle competenze specifiche, sia dotato anche di una organizzazione e di una strumentazione tecnica adeguata, per un servizio che richiede un’alta qualificazione specialistica".
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