Scivola sul sentiero ripido, soccorsi complicati

Una catena di collaborazione si è attivata questa mattina per una donna caduta durante un'escursione in una zona impervia

CAPOLIVERI — Questa mattina verso le 10 i soccorsi sono stati allertati per una turista bresciana caduta in un sentiero molto ripido che porta verso il mare durante un'escursione con il marito in zona Capo Stella.

Nella zona non era presente segnale per chiamare i soccorsi per cui il marito ha dovuto spostarsi per poter telefonare.

La donna, nonostante fosse un'esperta di trekking, è scivolata in un punto scosceso a picco sul mare, procurandosi la sospetta frattura di una caviglia.

Sul posto per prestare i primi soccorsi è intervenuta l'ambulanza della Pubblica Assistenza di Porto Azzurro. I volontari hanno dovuto percorrere a piedi circa 500 metri impervi e dopo aver immobilizzato la donna sono riusciti a trasportarla sull'ambulanza dopo aver percorso il ripido sentiero.

Fondamentale è stato il supporto logistico e la conoscenza del territorio di Davide Ceccarelli, responsabile attività sportive del Camping Stella Mare di Lacona. Ai soccorritori della Pubblica Assistenza di Porto Azzurro si sono aggiunti i volontari esterni Silvia Ori, Laura Vecchi, Catia Manicardi della Croce Blu Modena e altri biker di passaggio nella zona.

Si è così attivata una catena di solidarietà e la donna è stata trasferita in ambulanza in codice giallo al Pronto soccorso dell'ospedale di Portoferraio dopo aver espresso ringraziamenti per quanti l'hanno soccorsa.

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