Il PD risponde alle accuse di Cantone sull'Elba

I consiglieri PD Gianni Anselmi e Francesco Gazzetti replicano alle dichiarazioni di Enrico Cantone durante il suo soggiorno elbano

CAMPO NELL'ELBA — "Abbiamo letto online la notizia, non smentita né rettificata, dell’incontro pubblico convocato dal collega Enrico Cantone a Campo nell’Elba in rappresentanza della Commissione Costa del Consiglio Regionale e crediamo sia doveroso fare alcune precisazioni - spiegano i consiglieri PD Gianni Anselmi e Francesco Gazzetti, membri della Commissione per la ripresa economico sociale della Toscana costiera - il consigliere Cantone non risulta aver ricevuto alcun mandato per promuovere l’incontro dall’ufficio presidenza della Commissione e, di conseguenza, l’iniziativa è da ritenersi organizzata a solo titolo personale, come membro della Commissione Costa e unicamente in rappresentanza del Movimento Cinque Stelle, come confermano anche i contenuti dell’incontro che risulta avere avuto per lo più carattere propagandistico in vista delle prossime elezioni amministrative sull'Isola e che solo in minima parte hanno riguardato il lavoro della commissione".

"Quanto al merito dei temi trattati - proseguono i consiglieri PD - almeno due sono le questioni che meritano una precisazione: lo slittamento al 2017 del finanziamento regionale per l'allungamento dell'aeroporto di Campo, evocato criticamente dal consigliere, non è altro che la riconferma del finanziamento stesso nelle more del completamento delle procedure urbanistiche, progettuali e procedurali (espropri inclusi) che ne consentiranno l'attivazione.

Vale la pena ricordare che con il voto contrario del M5S abbiamo inserito nel bilancio regionale, anche per il triennio 2017-19, le risorse per la continuità territoriale aerea per 1.050.000 euro.

Quanto, invece, al documento proposto dal M5S sull'autonomia energetica dell'arcipelago, come già precisato nelle scorse settimane, è stato bocciato per manifesta astrattezza e strumentalità.

Nel Piano Strategico della Costa inseriremo il ben più concreto e avanzato PAES Elba (Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile) sottoscritto dai Comuni e dalla Provincia nel 2013 che, in coincidenza con la prima occasione amministrativamente utile (lo segnaliamo a chi ha parlato di ritardi), comparirà nella strumentazione programmatoria della Toscana".

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