Politica

"Un bilancio che deprimerà l'economia"

Il gruppo di minoranza "Terra Nostra" commenta il bilancio del Comune di Rio e le dichiarazioni del primo anno di mandato del sindaco Corsini

Consiglieri comunali del gruppo "Terra Nostra"

Il gruppo di minoranza consiliare del Comune di Rio Terra Nostra interviene per commentare il bilancio consuntivo 2018 e le dichiarazioni del sindaco di Rio, Marco Corsini, durante la conferenza stampa della scorsa settimana (leggi qui l'articolo).

"Abbiamo letto i contenuti della conferenza stampa con cui il sindaco Corsini di Rio ha enucleato i successi della sua Amministrazione. Ognuno è padrone di vedere il bicchiere mezzo pieno; noi, assieme alla maggioranza dei Riesi, lo vediamo invece mezzo vuoto. Corsini rivendica di avere sistemato il bilancio comunale. Vero, ma a quale prezzo per i Riesi? La cassa è quasi tutta vincolata e come abbiamo fatto rilevare nel nostro intervento di alcuni giorni fa al voto contrario al conto consuntivo del 2018, all’utile disponibile di un milione e cento, corrispondono però residui passivi (somme da pagare) per un milione e duecento. La cifra è stata poi assestata grazie ai quasi 900mila euro della fusione, tenuto conto che sono state assorbite anche le casse 'fresche' per oltre un milione lasciate a Rio Marina dalla precedente Amministrazione". 

"Questa cura da cavallo che deprimerà la nostra economia, - prosegue il gruppo Terra Nostra - poteva essere evitata ed il debito spalmato su più anni, in modo da impiegare meglio i soldi della fusione per un autentico rilancio del nuovo Comune. Ci limitiamo a questo, poiché lo stato di degrado dei paesi è sotto gli occhi di tutti e sarebbe facile per noi ribattere punto per punto a ciò che il Sindaco afferma, anche dicendo di un cartellone per la prossima stagione molto sotto tono e senza alcun 'squillo' che possa richiamare a Rio i turisti dalle altre zone, o rammentando come siano irrisolti i problemi con la Gat, oppure come nonostante i nostri richiami, ancora non siano individuate le piazzole per far scendere in sicurezza l’elicottero del 118. Concordiamo con lui quando dice che amministrare non è facile, e che la gente deve stare dalla parte del medico: basta spiegarlo ai 'parenti del paziente', cioè ai cittadini, senza arroccarsi e non far vedere niente a nessuno, minoranze comprese".

"A questo proposito, e riferendoci al nostro precedente comunicato del 23 maggio scorso (leggi qui l'articolo), -aggiunge il gruppo di minoranza - ci preme esprimere la ferma precisazione che la contrarietà ad alcune scelte politiche espresse in quella sede non intendeva in alcun modo mancare di rispetto all’onorabilità (il sindaco ha sporto querela contro il gruppo Terra nostra, ndr, leggi qui l'articolo), alla correttezza ed alla dignità personale del Sindaco, che non abbiamo mai messo in discussione e che riconfermiamo in questa sede. Abbiamo solo fatto una forte critica politica sui metodi spicci che vengono usati, soprattutto da chi nella sua Giunta ha scelto di non dialogare con nessuno, minoranze comprese, anche quando si dicono cose di buon senso. In questo senso ci rivolgiamo ancora a Lui per l’instaurazione di un nuovo dialogo istituzionale sia con noi, sia con la gente di Rio".