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Politica mercoledì 26 novembre 2025 ore 10:25
Palazzo Coppedè, richieste di "Bene Comune"

Il gruppo di minoranza consiliare ha presentato una interrogazione per conoscere le intenzioni dell'amministrazione comunale
PORTOFERRAIO — Dopo l'articolo pubblicato nei giorni scorsi da QUInews Elba sulla situazione di stallo per la vendita di Palazzo Coppedè, che versa in condizioni fatiscenti da anni, il gruppo di minoranza "Bene Comune" ha presentato una interrogazione in merito rivolta al sindaco di Portoferraio.
Qui di seguito pubblichiamo il testo del documento a firma dei consiglieri comunali Marcella Merlini e Daniele Palmieri.
"Premesso che dopo quattro tentativi di asta pubblica esperiti e andati tutti deserti, con Determina n. 407 del 9 agosto 2023 è stata indetta la procedura di vendita mediante trattativa privata dell’immobile denominato “Palazzo Coppedè”;
l’avviso pubblico allegato alla determina sopra citata prevede la possibilità di trasferire all’appaltatore il bene immobile in sostituzione parziale delle somme in denaro costituenti il corrispettivo dell’appalto pari a Euro 1.200.000.
Con Determina n. 672 del 29 dicembre 2023 il Dirigente dell’Area 3 ha individuato provvisoriamente, su tre offerte presentate, il soggetto con cui procedere alla trattativa privata;
da allora tutto il procedimento è rimasto in condizione di stallo; considerato che in un comunicato pubblicato sui quotidiani on line il 7 novembre scorso il Sindaco Nocentini ha precisato che l’obiettivo dell’Amministrazione è quello di vendere il Coppedè, sia per la necessità di introitare risorse sia per l’esigenza che l’immobile venga restaurato e riqualificato. L’iter è attualmente in stato di stallo perché nella procedura avviata a suo tempo sono state individuate delle criticità dal punto di vista giuridico che stanno risolvendo con il loro legale di fiducia, per esempio non era stata prevista nessuna fideiussione;
Dato atto che il bene immobile comunale da alienarsi non è compreso nel Piano delle Alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il triennio 2025/2027;
la permuta non è stata contemplata in modo specifico e dettagliato negli atti fondamentali approvati;
tutto ciò premesso e considerato i sottoscritti consiglieri comunali del Gruppo “Bene Comune” chiedono di conoscere se prima di accettare la permuta la Giunta ha valutato i motivi particolari ed eccezionali che sono alla base della scelta e l’interesse prevalente che giustifica l’acquisizione da parte dell’Amministrazione comunale del bene di proprietà altrui.
I tempi necessari per la conclusione della procedura tenuto conto che il Sindaco ha assicurato che “a breve ci sarà una decisione” ma che invece dovremo attendere l’approvazione del Bilancio di Previsione del triennio 2026/2028.
Chiedono che la presente interrogazione venga posta all'ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio comunale".
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