Stop all'attività giudiziaria. Da lunedì udienze a Livorno. Ma domani l'Elba protesta

ISOLA D'ELBA - Il Tribunale dell’Elba ha smesso di funzionare. I fascicoli civili e penali elbani sono stati trasferiti a Livorno e da lunedì le cause saranno tutte discusse nella sede centrale: in via De Larderel, il civile, in via Falcone e Borsellino, il penale. La storica sede di via Guerrazzi della sezione distaccata di Portoferraio ha chiuso, dunque, i battenti, ma domani l’Elba manifesterà contro un taglio alla spesa pubblica ritenuto inutile, ingiustificato ed ingiusto. Roberto Peria, sindaco di Portoferraio aveva annunciato la dimissioni qualora il fatto si fosse compiuto davvero, e proprio ieri aveva anche comunicato l’intravedersi di una via d’uscita, dopo che l’Ancim aveva ventilato l’ipotesi di un colloquio con il Ministro Cancellieri. Ma del colloquio ancora non si hanno notizie ed è certo che il Tribunale ha smesso di funzionare. Tutto inutile dunque? Forse sì, ma l'Elba no rinuncia a dire la sua e domani scenderà in piazza per dire no a scelte politiche che stanno lentamente togliendo il respiro al territorio. E c'è chi come Dipiù Elba e Toscana chiede l'autonomia, mentre gli avvocati hanno annunciato che strapperanno le tessere elettorali.

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