Corsini, "ostacoli al porto di Rio Marina"

RIO — "È bene che finalmente il paese faccia sentire la sua voce sull’atteggiamento con cui l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale tratta il Comune di Rio. Da quando sono stato eletto la prima volta, nel 2018, l’Autorità Portuale assicurava la prossima approvazione della progettazione necessaria all’immediato inizio dei lavori di adeguamento Tecnico Funzionale (ATF) del porto di Rio Marina, lavori che risultavano già completamente finanziati".

Il sindaco di Rio, Marco Corsini, interviene sulla situazione del porto di Rio Marina e sui lavori previsti da anni dall'Autorità di Sistema portuale del Mar Tirreno settentrionale.

"Ho la collezione delle lettere dei Presidenti dell’Autorità che si sono susseguiti nel tempo che ogni volta mi hanno dato scadenze puntualmente non rispettate. - prosegue Corsini - Da allora nulla, sono passati sette anni di continui rinvii. E oggi trapela la notizia che per una “piccola dimenticanza” (l’inosservanza delle norme in tema di assoggettabilità a VIA) l’intera progettazione va rivista e i tempi dell’intervento slittano pare addirittura alla fine di questo decennio, quando i costi saranno moltiplicati e se tutto andrà bene".

"La non capacità di gestione tecnico amministrativa di questo procedimento, che sarà pure complesso, ma che non è complesso come lo si vuole far credere, è evidente a tutti. - aggiunge il sindaco di Rio - La vicenda dei lavori di ristrutturazione dell’edificio cosiddetto della “Locamare” è un altro esempio di trascuratezza. L’edificio è demaniale e in fronte mare, ed è in condizioni di degrado pazzesche. Tanto che qualche anno fa il Comune si offrì di prenderlo in concessione e provvedere esso stesso ai lavori. La scelta fu ripensata su indicazione dell’Autorità che assicurava di avere buone risorse per provvedere direttamente al restauro e alla ristrutturazione".

"Anche qui, - prosegue Corsini - l’immobile è stato restituito ma sono passati anni e tutto è rimasto come prima. L’Amministrazione aveva l’intenzione di creare un porto turistico di qualità con annessi i Voltoni ricorrendo alla finanza di progetto, ma l’idea fu abbandonata a causa degli ostacoli creati dall’Autorità Portuale. Ora che il fondamentale progetto di ristrutturazione e restauro dei soli Voltoni – interamente di proprietà comunale – dopo anni finalmente ha preso il via, di nuovo l’Autorità Portuale vuole intromettersi avanzando non si sa quali problematiche".

"Le condizioni manutentive dell’area portuale sono estremamente carenti, segno ulteriore di disattenzione. - aggiunge il sindaco di Rio - Il porto è una risorsa inestimabile per il nostro territorio; tutti questi ritardi lo danneggiano in modo grave: basti pensare che nella permanente precarietà ed incertezza dei lavori dell’ATF si consentono solo di anno in anno occupazioni temporanee dello specchio acqueo impedendo ogni possibile investimento nella portualità turistica. È impossibile pensare alla benché minima progettualità di medio periodo".

"L’Autorità ha agli atti da mesi una domanda di concessione pluriennale di specchio acqueo sulla quale nemmeno si è degnata di rispondere. La mia personale preoccupazione, da amministratore, nasce dalla constatazione che questo modo di agire sia un pesante ostacolo allo sviluppo economico sociale di un territorio che vive di mare e che ha (avrebbe) la fortuna di avere un porto. Ed è giunto il momento di dirlo", conclude Corsini.

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