Attualità lunedì 11 aprile 2016 ore 09:08
"Rischio crollo demografico"
Claudio Coscarella, medico e iscritto al M5S nazionale e al meet up Elba in movimento solleva il problema delle poche nascite sull'isola
PORTOFERRAIO — "Erano gli anni 2000 e sull'isola nascevano almeno 260 esemplari di elbani (con punte di 285). Poi nel 2010 le nascite isolane si sono assestate sulle 210 per anno con un aumento relativo in percentuale delle nascite di popolazione immigrata di prima generazione. Il 2015 è stato l'anno della crisi demografica più grave (coincisa a livello nazionale): meno di 200 nascite anno.
Nonostante questa serie di indici negativi il dato sulla popolazione complessiva negli ultimi 15 anni è addirittura aumentato, dai circa 30.000 del censimento del 2001 ai 32.125 del 1 gennaio del 2014 (dato ISTAT). La politica della tassazione salata sulle seconde case ha dato i suoi risultati: un'onda di riflusso di residenti dalla terraferma all'isola.
Se la popolazione del capoluogo è rimasta stabile, quella di alcuni comuni ha avuto un incremento record: Capoliveri più 650 unità con un raddoppio in percentuale della sua popolazione residente di cittadini non italiani (stranieri residenti al 16 % a fronte di una media isolana di circa la metà-dati censimento 2011).
Dopo la “battaglia degli otto pollai” per la spartizione della tassa di sbarco suggerisco agli addetti al governo che, uno tre o otto comuni, solo una politica ed una programmazione unitaria per tutta l'isola, alias “una gestione associata per non estinguersi” può promuovere una ripopolazione umana del Parco dell'isola d'Elba.
Pena il crollo ancora più fragoroso delle attività commerciali, la chiusura ulteriore di scuole, di servizi sanitari, del Tribunale, lo svuotamento totale dei centri storici, un aumento del pendolarismo e del residenzialismo stagionale".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI