All'Elba un 8 marzo alternativo

PORTOFERRAIO — Lavori in corso al sindacato pensionati Cgil dell'isola; per preparare un 8 marzo di riflessione sulla condizione della donna. Per tale scopo, il giorno di San Valentino, il segretario dello Spi Cgil Luciano Lunghi, insieme al responsabile del settore cultura del sindacato, Giuseppe Massimo Battaglini, ha gestito una riunione nella sede di via della Fonderia 1, nel centro storico di Portoferraio, presente la responsabile provinciale del Coordinamento donne, Maura Fratti. Un gruppo di iscritte convenute, animate da Anna Galli e Gloria Cortesi, hanno avviato la realizzazione di un piano di lavoro in vista del prossimo 8 marzo, “Giornata internazionale della donna”. “Per tale ricorrenza - dicono Galli e Cortesi- è necessario mobilitare le coscienze e far capire ancora il valore del ruolo della donna nella società isolana. Tante ancora le rivendicazioni da fare per ottenere una vera parità di diritti. Tutti, inoltre, devono impegnarsi per eliminare la piaga dei fenomeni di violenza e sopraffazione che possono colpire le donne”. E il gruppo creerà un questionario, per dar voce agli elbani sul tema. “Le domande contenute nel questionario,- concludono le due donne referenti dell'iniziativa- le pubblicheremo sul nostro sito internet, www.pensionaticgilelba.org e saranno presentate nei giorni 7, 8 e 9 marzo, in forma cartacea, nelle scuole superiori, quindi distribuite nei mercati settimanali e il test verrà diffuso pure casa per casa, per tutta l'isola”. Un 8 marzo di indagine è in marcia ed emergeranno risultati che daranno un quadro della situazione, producendo varie riflessioni. Un modo alternativo per realizzare la Giornata della donna da parte dello Spi Cgil dell'isola.

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