Attualità martedì 02 dicembre 2014 ore 18:49
L'assemblea dei sindaci si spacca su Blunavy
Simoni di Porto Azzurro rivela che sulla vicenda Blunavy i primi cittadini hanno posizioni diverse ed è stata richiesta una commissione di controllo
PORTO AZZURRO — Una fuga in avanti (o indietro, a seconda dei punti i vista) di Capoliveri o c'è di più? Certo è che a differenza di quanto dichiarato la conferenza dei sindaci sulla continuità territoriale non ha espresso una visione univoca.
Ecco che Luca Simoni, sindaco di Porto Azzurro ci tiene a precisa che: "Vorrei chiarire che le espressioni del sindaco di Capoliveri Ruggero Barbetti (Oggi non vedo la possibilità di concedere a chicchessia altri spazi, tutti gli Amministratori sono della stessa idea), sono solamente sue e non di tutti gli altri Sindaci".
Una dichiarazione che getta tutt'altra luce sulla riunione, che prima doveva essere aperta al pubblico e poi si è svolta a porte chiuse, nella quale è stato ascoltato il commissario straordinario dell'Autorità portuale Guerrieri per avere chiarimenti in merito alla richiesta avanzata da Blunavy e che la stessa Autorità ha rigettato per motivi di sicurezza.
La posizione ufficiale era stata espressa dal presidente della conferenza dei sindaci Mario Ferrari e concordava con quanto già dichiarato da Guerrieri: niente slots aggiuntivi in estate e di conseguenza nemmeno invernali dato che il pacchetto richiesto da Blunavy era non separabile.
Un'impossibilità che evidentemente non ha convinto tutti i sindaci, stando a quanto rivela ancora Simoni: "Anzi dico di più che nella riunione, sentiti i problemi tecnici esposti dal Commissario Guerrieri e dal Dott. Bianco, noi Sindaci abbiamo sollecitato una convocazione della Commissione Tecnica di Controllo entro il 16 dicembre per approfondire il problema degli slot e continuità territoriale anche in forma politica".
Simoni, dopo aver smentito Barbetti e Ferrari, propone: "Ormai da più tempo, ad ogni nostra richiesta e proposta avanzata in Conferenza, ci viene risposto che non è possibile perché il contratto non lo prevede. Ritengo che se vi sono delle modifiche da fare per il bene sociale dell'Elba è bene che le faccia Toremar, che percepisce un contributo pubblico e non le altre compagnie. Quindi è forse opportuno verificare concretamente alcune serie modifiche al contratto.
Ribadisco quindi che la posizione dei Sindaci sia diversa di quella del Sindaco Barbetti e che noi non abbiamo preso nessuna decisione in merito alle richieste avanzate negli scorsi giorni dalla Blu Navy".
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