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Cronaca domenica 12 agosto 2018 ore 18:15

Oggi a Follonica i funerali di Michele

Una immagine recente di Michele Maccianti

Il 19enne deceduto nelle acque dei Gemini mentre pescava in apnea era già un esperto sub nonostante la giovane età. Le ricostruzioni dell'accaduto



CAPOLIVERI — Si svolgeranno lunedì 13 agosto a Follonica i funerali di Michele Maccianti, 19 anni, morto nel pomeriggio di sabato 11 agosto nelle acque dell'isola d'Elba mentre stava effettuando una immersione in apnea.

Il ragazzo, nonostante la giovane età, era già considerato un sub esperto, ma la ricostruzione dell'accaduto, fatta dalla Capitaneria di Porto di Portoferraio, fa pensare ad un incidente e ad un epilogo inevitabile nonostante i soccorsi.

Con Michele la madre, Cinzia Zanaboni, il compagno della madre Andrea Ancillotti e la figlia di lui; i quattro erano partiti da Follonica in gommone con l'obiettivo di passare la giornata all'isola d'Elba.

Sempre secondo ricostruzioni della capitaneria di porto di Portoferraio, il gruppo aveva pescato la mattina. Poi nel primo pomeriggio, sembra verso le 14, il compagno della madre, risalendo a bordo del gommone, ha notato a un centinaio di metri il pallone galleggiante rosso usato come segnale, ma non vedeva risalire in superficie il ragazzo.

L'uomo - sempre secondo la ricostruzione - si è tuffato subito, peraltro senza pinne, ed è andato ad immergersi dov'era il galleggiante. Così ha trovato il 19eenne su un fondale di otto metri, dove gli ha sganciato i pesi utilizzati per andare più velocemente a fondo e lo ha portato in superficie. Poi lo ha issato sul gommone. In questi momenti è transitata un'altra imbarcazione con padre e figlia a bordo che si sono fermati per dare aiuto. La stessa giovane ha iniziato le manovre di rianimazione, mentre la madre del 19enne chiamava i soccorsi e il gommone è stato messo in moto per raggiungere la spiaggia più vicina dove c'era il personale del 118 ad aspettarli. Purtroppo sono risultati vani gli ulteriori tentativi di rianimare il ragazzo. La salma è stata portata all'obitorio dell'ospedale di Portoferraio dove, secondo quanto si apprende, il medico legale ha constatato che non vi erano segni di ferite o lesioni sul corpo del 19enne. È stata anche avanzata l'ipotesi di una sincope che, in casi specifici, può insorgere proprio facendo immersioni in apnea. Anche in base a queste valutazioni il Pm di turno ha deciso di mettere a disposizione dei familiari  la salma. La madre ha deciso di trasferire il figlio già ieri sera stessa a Follonica.


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