La squadra celebra le mamme tifose

Un dirigente della Campese dedica un video alle madri dei giovani calciatori, una simpatica iniziativa per ringraziare una parte importante del tifo

CAMPO NELL'ELBA — Sono la parte silenziosa (ma mica poi tanto) del mondo che ruota intorno a una squadra di calcio di provincia. Sono loro che il più delle volte si occupano della logistica, dei rifornimenti di cibo e bevande e di quel supporto che solo una madre può dare.

Indifferenti alle condizioni meteo formano un gruppo unito e affiatato, giovani madri che imparano presto le regole del gioco e che, spesso più degli uomini, discettano per ore di fuorigioco e tattica. Il tutto guardando, osservando, giudicando e soprattutto tifando per i loro giovani figli che laggiù, nel fango, inseguono un sogno.

Un po' preoccupate per le ginocchia sbucciate che toccherà a loro ricucire e per quelle divise che toccherà a loro far tornare pulite per la partita successiva, ancora là, una domenica dopo l'altra.

E allora, nel giorno della festa per il primato raggiunto nel campionato di categoria, la Campese ha deciso di riconoscere il ruolo fondamentale che le mamme hanno nella vita della società con un breve video: un collage di immagini che le ritrae in trasferta con la squadra, sugli spalti sotto una coperta, pronte a festeggiare per una vittoria e consolare per una sconfitta.

Sono loro la parte buona del tifo: se ne trovano esempi in ogni campo di periferia e quelle elbane hanno avuto il riconoscimento che meritano.

Il video è visibile sul profilo ufficiale della Campese Calcio su Facebook.

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