
L'aereo in fase di decollo non si alza e si scontra con un velivolo sulla pista: il momento dell'impatto in un video

Attualità martedì 24 settembre 2019 ore 10:59
Aironi e garzette nella zona umida di San Giovanni

Gli esemplari sono stati immortalati da Antonello Marchese che parla dell' "importanza di questo piccolo bacino dal delicato equilibrio ecologico".
PORTOFERRAIO — Un gruppo di una decina di aironi cenerini (Ardea cinerea) e altrettante garzette (Egretta garzetta) ha sostato nella zona umida del parco termale, ex saline di San Giovanni, a Portoferraio, nella giornata di ieri 23 Settembre. Gli animali, come spiega Antonello Marchese, guida Parco e fotografo naturalista, probabilmente due stormi di migratori, hanno approfittato dell’ultimo bacino rimasto delle già più vaste saline di Portoferraio, riposandosi in concomitanza del passaggio del fronte freddo accompagnato da temporali e poi da violenti venti di scirocco e maestrale.
Gli appassionati di birdwatching, nei giorni scorsi, avevano già osservato altri gruppi di migratori delle stesse specie, ai quali si erano aggiunti anche due aironi bianchi maggiori.
Le immagini, come spiega Marchese, documentano ancora l’importanza di questo piccolo bacino dal delicato equilibrio ecologico, quale area di sosta e ristoro per l'avifauna, soprattutto in occasione del passaggio delle specie migratrici amanti degli ambienti umidi e salmastri.
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