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Sicurezza fosso di Nisporto, al via gli espropri

La giunta comunale di Rio ha dato mandato all'ufficio di provvedere agli espropri per il ripristino dei tratti tombati del fosso di Nisporto

Dopo anni e varie vicende che hanno coinvolto anche la Corte dei Conti, sembra avviarsi verso una soluzione la questione del completamento della messa in sicurezza del bacino di Nisporto.

La giunta comunale di Rio, con delibera del 13 Maggio 2021, ha infatti approvato il primo stralcio di interventi per la messa din sicurezza del fosso di Nisporto per l'importo di euro 436.049,00, interventi che prevedono il ripristino dei tratti tombati.

Nelle delibera di giunta viene inoltre da un lato dichiarata "la pubblica utilità e l'assoggettazione al vincolo di esproprio delle aree interessate ai lavori di completamento per la messa in sicurezza del Fosso di Nisporto" e ne viene stabilita l'urgenza.

Inoltre nella delibera viene dato mandato al Servizio competente "affinché bandisca le procedure di legge per la scelta dell'esecutore dei lavori, raccomandando che l'avvio delle opere avvenga prima del 20 Giugno 2021 (18 mesi dalla data del rilascio dell'autorizzazione regionale)";  e "di dare mandato ai competenti servizi di completare le procedure di esproprio volte alla regolare acquisizione delle aree necessarie all'esecuzione dei lavori di cui al primo stralcio di progetto".

L'intervento dal 2016 risulta destinatario di finanziamenti regionali (leggi qui l'articolo).