Cronaca

Lacona, resta un mistero l'identità del cadavere

La comparazione del Dna fra la salma ritrovata sulla battigia e il velista francese scomparso non ha dato i risultati ipotizzati dagli indizi

Foto di repertorio

Il cadavere mutilato, portato dalle onde del mare sulla spiaggia di Lacona l'11 Maggio 2021, non è di Philippe Bocket, il 63enne velista francese scomparso nel Settembre 2020 al largo dell'isola di Montecristo a bordo della sua barca (leggi qui l'articolo).

La comparazione del Dna fra gli effetti personali del velista francese e la salma ritrovata all'Elba ha infatti dato esito negativo, come ci ha confermato la figlia di Philippe Bocket.

Tanti erano gli indizi che avevano portato gli inquirenti ad ipotizzare che si trattasse del velista francese: un calzino di colore beige, un giubbotto rosso, l'età indicativa collocata fra i 50 e i 60 anni, la forma e grandezza del naso, e il tempo di permanenza in acqua del corpo, compatibile con il tempo trascorso dalla scomparsa del velista francese.

C'era poi un altro indizio che riguarda il fatto che il cadavere sia stato trovato sulla spiaggia di Lacona, che in linea d'aria si trova praticamente di fronte all'isola di Montecristo.

Rimangono quindi due misteri, da un lato quello dell'identità e della provenienza del corpo ritrovato sulla spiaggia di Lacona, dall'altro la sorte del velista francese dopo aver lanciato il "Mayday" perché la sua barca stava imbarcando acqua.