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Attualità mercoledì 16 agosto 2023 ore 16:30

Turismo, Ferragosto sotto tono e last minute lento

Camere disponibili anche per Ferragosto sull'isola. Si è notevolmente accorciata la permanenza media delle vacanze

ISOLA D'ELBA — Secondo le stime di Confcommercio "gli italiani hanno "spalmato" le loro vacanze durante tutto il periodo estivo.

"Nonostante questo però, la settimana di Ferragosto rimane un periodo chiave per le ferie e 14 milioni di italiani spenderanno circa 7 miliardi di euro", si legge in una nota di Confcommercio nazionale.

Questi i dati principali che emergono dal focus su Ferragosto dell’Osservatorio del Turismo di Confcommercio in collaborazione con Swg.

Secondo lo studio 8 su 10 vacanzieri restano in Italia, nel 36% dei casi vicino a casa o comunque all’interno della regione di residenza. In ogni caso, ferragosto vuole dire mare, per quasi il 50% degli italiani o montagna, scelta da poco più del 20%.

Il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, in un articolo de Il Sole 24 Ore ha dichiarato: "Non c’è il tutto esaurito in Sardegna, in Versilia siamo al 70% di occupazione (l’anno scorso eravamo all’87%)".

Anche all’Elba non è stato un Ferragosto da sold out. Infatti fino all'8 Agosto c'erano ancora molte disponibilità nelle prenotazioni, come ha spiegato Massimo De Ferrari, presidente di Federalberghi Confcommercio Elba.

"Alla fine poi l'8 e il 9 Agosto l'Elba si è riempita ma ancora c'è da recuperare i soggiorni dal 26 Agosto in poi. Agli ultimi dati aggiornati a 4 giorni fa le prenotazioni risultavano al 75% della capienza", ha spiegato De Ferrari.

"Lo scorso anno eravamo nella stessa situazione ma poi grazie al last minute siamo riusciti ad avere una buona stagione. Certo è che mancano diverse presenze di turisti da Germania e nord Europa, quindi contiamo sulla presenza degli italiani", ha aggiunto De Ferrari.

Facendo una ricerca su Booking.com appena si digitano i termini “Isola d'Elba" per fare una ricerca sulle strutture disponibili, in automatico appare addirittura il soggiorno per una notte.

"Questo significa che alcuni albergatori non avendo trovato la possibilità di permanenze più lunghe, alla fine mettono nel laste minute le camere", evidenzia De Ferrari.

"Certo lo scorso anno il periodo medio di permanenza in vacanza era intorno ai 7 giorni, ora invece si vede che c'è una tendenza a fare meno giorni di vacanza. Anche le compagnie di navigazione al momento sembrano confermare i dati dello scorso anno", ha concluso De Ferrari.

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