Fondazione Elba, i primi progetti

La commissione ambiente della fondazione definisce i primi progetti e lancia un appello agli elbani: "Inviate foto e segnalazioni per mappare l'isola"

PORTOFERRAIO — La Fondazione Elba onlus si mette in moto e, con la commissione "Natura e Ambiente", presieduta da Carlo Gasparri, lancia le prime due concrete proposte:

Punti binocolo: "L’Elba, morfologicamente, regala panorami mozzafiato semplicemente unici. Purtroppo, specie negli ultimi anni, molti punti panoramici si sono persi, soffocati da una vegetazione non più amorevolmente accudita e gestita come un tempo. Individuare le migliori “postazioni”, acquisire le necessarie autorizzazioni, procedere al ripristino secondo le migliori regole dell’arte. Questo il nostro obiettivo".

Giganti verdi: "Quanti sono, quali sono, dove sono gli ultimi testimoni viventi dei secoli passati? E soprattutto: stanno bene? O hanno bisogno di cure e affetto? Censire le piante più vecchie e imponenti, ma anche quelle semplicemente “più belle”, o legate a episodi storici, tradizioni, leggende. Monitorare il loro stato di salute, mettendo in atto tutti gli accorgimenti necessari a garantirne la tutela".

"Chiediamo per questo la fondamentale collaborazione di tutti coloro che condividono le nostre idee: per dare il via alle operazioni, è necessario completare le mappature nel più breve tempo possibile. Inviateci quindi le vostre segnalazioni e fateci conoscere le vostre idee".

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