Il Comune di Rio in sinergia con la sua società totalmente partecipata, la Parco minerario dell'isola d'Elba srl, punta ad accrescere le opportunità per lo sviluppo turistico del territorio nell'ambito della geologia, della mineralogia e della storia locale.
Infatti la giunta comunale di Rio ha stabilito di affidare al Parco minerario l'incarico per la progettazione e la realizzazione degli interventi di recupero e di riapertura della galleria mineraria "Rosseto" e per la riqualificazione del museo minerario.
Si tratta di interventi che hanno ricevuto un cofinanziamento dalla Regione Toscana di 200mila euro a cui però il Comune dovrà aggiungere una ulteriore quota di 100mila euro.
Alle risorse della Regione, come si legge nella delibera di giunta, si aggiungono poi anche altre risorse, in quanto il Comune di Rio risulta beneficiario di un contributo statale nell’ambito delle risorse stanziate dal “Decreto Boccia” in favore dei Comuni delle isole minori, da erogarsi in ratei triennali, che in parte potrebbero essere destinate anche ad interventi di riqualificazione delle aree minerarie.
La scelta di affidare questi due interventi alla partecipata comunale deriva dal fatto, che, come si legge nell'atto "Pur trattandosi di lavori pubblici di competenza comunale, essi rivestono importanza strategica anche per il raggiungimento degli obiettivi della società Parco Minerario dell’Isola d’Elba, che in questo modo ha l’opportunità di migliorare in modo sensibile la qualità dell’offerta turistica relativamente ai beni affidati alla sua gestione".
Tra l'altro nella galleria erano già stati effettuati dei sopralluoghi ed il Parco minerario aveva già comunque ipotizzato di poterla riaprire e rendere fruibile.
Inoltre il Comune di Rio ha già anche molti progetti di riqualificazione da seguire per i quali gli uffici comunali risultano oberati di lavoro, come si legge ancora nella delibera di giunta.
Da qui la decisione di affidare questi progetti alla società partecipata, decisione già anticipata dal sindaco di Rio, Marco Corsini, nella conferenza di metà mandato del 30 Dicembre scorso (leggi qui l'articolo).