"Ve lo confesso: non mi sarei mai aspettato da parte del Sindaco Marco Corsini tanta pubblicità gratuita alla pagina Facebook “Fabrizio e Valentina”. Ebbene sì, in un comunicato di ieri che allego, la cita per cinque volte. Si chiede: “ma perché se vuole fare comunicazione politica, non si apre un profilo ad hoc?”".
Lo scrive in una nota di replica al sindaco Corsini il segretario del Pd di Rio Fabrizio Ania.
"Tanta pubblicità merita una risposta: - prosegue Ania - vede, Sindaco, per me la politica passa dall’amore per mia moglie Valentina, per mia figlia Virginia, dai miei amici.
Tanto, di tutto questo, è qui raccontato. I valori a cui credo ed anche le mie fragilità, alle quali sono legato. Mi creda, non ho bisogno di un profilo ad hoc da “politico”. Lei dedica la sua "prolusione" quasi interamente alla competenza che la norma dà al Sindaco in fatto di nomine negli enti e nelle partecipate".
"Lei parla di “legittimità”.
Io parlo di “trasparenza”. - aggiunge il segretario del Pd riese - Sono due cose diverse: la prima riguarda il rispetto formale della norma.
La seconda riguarda il coinvolgimento dei suoi cittadini Riesi. Già, il valore della partecipazione dei cittadini e delle commissioni partecipative: cavallo di battaglia della sua campagna elettorale, rimasto ai blocchi di partenza".
"Sa bene che alla domanda che ho posto, poteva rispondere in due righe. - prosegue Ania - Di contro, liquida in una battuta ciò che la legge prevede: il Sindaco opera sulla base degli indirizzi del Consiglio comunale (art. 50, c. 8, TUEL).
Scrive: “che nel caso di specie il Consiglio comunale dettò nel 2020”. Troppo poco".
"Ci sarà modo di prendere visione dell'atto citato.
Ci sarà anche modo di tornare sulle ragioni che spinsero l’opposizione a presentare la mozione nel Consiglio Comunale del 22 ottobre 2023. Ma veniamo al tema della trasparenza nella buona amministrazione, che secondo lei avrei invocato a sproposito. - prosegue Ania - Vede, Sindaco, la trasparenza della pubblica amministrazione non si esaurisce con la "pubblicazione del decreto sindacale di nomina sul sito del Comune". Quando ci si riferisce alle nomine negli enti e nelle partecipate, assume una dimensione ben più ampia. Significa rendere visibili i criteri di selezione pubblica, le motivazioni alla base delle scelte, le procedure adottate, le pari opportunità di partecipazione ed altro. Questo vale per coloro che ritengono di avere le competenze richieste.
In moltissimi Comuni – ma non a Rio – queste prassi consentono ai cittadini di capire perché certe persone vengono nominate dai Sindaci. Consentono di capire anche come vengono valutati i requisiti".
"Mi sorgono due domande: ritiene davvero che un avviso pubblico sul CdA del Parco Minerario avrebbe messo in discussione la competenza che le affida la norma?
Non sarebbe stato piuttosto lo strumento per rafforzare la trasparenza delle sue nomine e, di conseguenza, del suo operato? - conclude il segretario del Pd riese -
Peccato che non abbia raccolto seriamente il confronto, preferendo occuparsi di “Fabrizio e Valentina”, immaginandomi con le "vesti strappate"".