Elezioni

"Pura follia cambiare candidato adesso"

​L'assessore Vincenzo Fornino, tesserato simpatizzante Lega, ribadisce pieno appoggio alla lista civica con candidato sindaco Simone Meloni

Vincenzo Fornino

Vincenzo Fornino, assessore del Comune di Portoferraio e tesserato simpatizzante della Lega, interviene in vista della competizione elettorale per la guida del Comune del capoluogo elbano e riconferma il suo appoggio alla lista civica guidata da Simone Meloni.

Qui di seguito pubblichiamo l'intervento integrale di Vincenzo Fornino.

"Ormai da mesi insieme a Simone Meloni abbiamo intrapreso un percorso di programmazione e progettazione per la nuova amministrazione di Portoferraio. Non siamo certo a rinnegare le scelte fatte fin qui ma ora riteniamo sia il tempo di cambiare. Per cambiare è necessario che si presenti un nuovo gruppo dove si uniscano nuovi determinati e qualcuno con passata esperienza amministrativa, solo così la città può avere la risposta che aspetta. 

Pur appartenendo alla Lega come socio simpatizzante non posso, in questo momento, condividerne le scelte, trovare un nuovo candidato a meno di dieci giorni dalla presentazione delle liste pare pura follia, agli occhi degli elettori sembra solo uno scambio di poltrone che non può essere condiviso.

Per quanto sopra, dico chiaramente che la mia prossima esperienza amministrativa nel comune di Portoferraio sarà al fianco di Simone Meloni senza alcun tentennamento. 

Auspico che anche i vertici della Lega mettano da parte pensieri preconcetti e sappiamo puntare sulla qualità per le elezioni del 26 maggio".

A margine dell'intervento di Vincenzo Fornino, segnaliamo che il possibile candidato verso il quale la Lega, nella giornata di ieri 16 Aprile, aveva dichiarato interesse, il giornalista Gabriele Canè, oggi ha declinato l'invito a candidarsi (qui l'articolo).

Quindi, a meno che la Lega non voglio ulteriormente rimescolare le carte in tavola, in teoria, dovrebbe rimanere valido l'appoggio precedentemente dichiarato - insieme ai vertici di Forza Italia - a Simone Meloni (qui l'articolo).