Attualità

"Nessuna sospensione delle manifestazioni"

Questa la decisione confermata dai sindaci elbani escluso quello di Porto Azzurro riguardo alla misure preventive contro il contagio da coronavirus

Andrea Gelsi e Angelo Zini

A margine della riunione per discutere sul futuro dell'aeroporto elbano (leggi qui l'articolo), svoltasi ieri a Portoferraio nella sede della Provincia, i sindaci elbani si sono riuniti anche in seno alla conferenza per la sanità elbana per discutere nuovamente sulle eventuali misure da attivare per contrastare il rischio contagio da coronavirus sull'Elba. Angelo Zini, sindaco di Portoferraio e presidente della conferenza sulla sanità ha ribadito che non ci sono le condizioni necessarie per emettere ordinanza restrittive sia della socialità dei cittadini sia riguardanti la sospensione delle manifestazioni pubbliche, dato che sull'isola non è stata registrato nessun caso di coronavirus. Una posizione sottolineata anche dal sindaco di Capoliveri, Andrea Gelsi, presente all'incontro che ha rimarcato come gli sportivi elbani devono partecipare alle manifestazioni sportive, in particolare riguardo al calcio dato che non ci sono sospensioni da parte della Federazione.

Una decisione che è stata condivisa da sei sindaci elbani mentre il sindaco di Porto Azzurro, Maurizio Papi, già nei giorni scorsi ha invece sospeso le manifestazioni sportive e decretato il divieto per le associazioni del suo territorio di partecipare ad eventi fuori Elba (leggi qui l'articolo), seguita poi dalla raccomandazione a limitare al massimo le occasioni di ritrovo dei cittadini (leggi qui l'articolo).

Per quanto riguarda invece il controllo sugli arrivi all'Elba che in questi giorni paiono aver registrato un aumento della presenza di cittadini nelle seconde case, Zini ha detto che è ancora in campo l'ipotesi di un presidio informativo sul porto di Piombino per i passeggeri che si imbarcano per l'Elba.

Zini ha detto di aver parlato con l'Autorità portuale e con le Pubbliche assistenze e la Protezione civile per un presidio sul porto gestito da volontari della Protezione civile che possono dare informazioni generali in tema di coronavirus e possono distribuire il questionario di autovalutazione di cui i sindaci hanno parlato nei giorni scorsi. Questo però, se verrà fatto, avverrà da lunedì prossimo. Zini ha sottolineato che l'Autorità ha già dato la disponibilità a fa installare il presidio sul porto di Piombino, qualora si dovesse procedere su questa strada.