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"Ecco i tempi per la nuova stazione marittima"

L'assessore Del Mastro spiega l'iter per la realizzazione del nuovo servizio che prevede la progettazione nel 2019 e una prima fase operativa nel 2020

Angelo Del Mastro, assessore a Demanio e Politiche comunitarie del Comune di Portoferraio

L’assessore al Demanio e alle Politiche comunitarie del Comune di Portoferraio, Angelo Del Mastro, interviene per precisare tempi e modalità della nuova stazione marittima a Portoferraio, che sarà realizzata dell'edificio ex Cromofilm.

L'assessore informa che nel programma triennale con l’elenco annuale degli allegati al bilancio di previsione del 2019, approvati dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno settentrionale in comitato di Gestione il 30 Ottobre, scorso sono riportate le somme relative alla stazione marittima di Portoferraio. 

"Da questo si potrà evincere che per il 2019 sono stanziati 200mila euro per le progettazioni, mentre per il 2020 la cifra impegnata per la realizzazione dell’opera è di 1 milione 630mila euro”.

“Ci tengo inoltre a sottolineare – aggiunge Angelo Del Mastro – che riguardo alla progettazione l’amministrazione comunale di Portoferraio è intervenuta fattivamente dando precise indicazioni sulle modalità di realizzazione dell’opera, vista la sua importanza epocale per la nostra città, che è porta di accesso e di uscita dall’isola, e considerato che mai in passato si era sentito parlare concretamente di interventi di questo tipo, che invece noi siamo riusciti ad ottenere”.

“Vorremmo ricordare inoltre – puntualizza ancora l’assessore – che l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale ha consegnato il progetto con due anni di ritardo rispetto alle previsioni, costringendoci quindi a rivisitarlo in quanto non più attuale. Tutto questo, probabilmente, anche per il fatto che attualmente l’isola d’Elba non è rappresentata, pur avendo due comuni e tre porti di competenza dell’Authority, nel comitato di gestione. Purtroppo, infatti, dopo la riforma Del Rio (PD), siamo rappresentati in quella sede solo da Livorno e da Piombino, e quello che viene approvato avviene senza il nostro diretto coinvolgimento". 

"E’ su questo che cercheremo di lavorare in futuro – conclude Angelo Del Mastro – cercando di trovare sinergie con gli altri enti coinvolti, anche se fortunatamente qualche segnale positivo comincia ad arrivare anche da parte dalla Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno settentrionale”.