Attualità

Carenza di personale, l'Usl risponde

L'azienda spiega che il personale è stato reintegrato ma ci sono difficoltà a trovare professionisti disponibili per le zone di Piombino ed Elba

Ospedale di Portoferraio

In seguito alle preoccupazioni espresse per la carenza di personale negli ospedali di Portoferraio e di Piombino, come espresso anche nella nota di Uil-Fpl (leggi qui l'articolo), ieri 15 Gennaio, interviene l'Usl Toscana nord ovest per rassicurare e spiegare la situazione.

"L’azienda - si legge nella nota dell'azienda Usl Toscana nord ovest - ha mantenuto e intende mantenere l’impegno al reintegro degli operatori che si trasferiscono o vanno in pensione anche per quanto riguarda l’ospedale Villamarina". 

"Purtroppo, - prosegue l'azienda - come ormai noto, ci sono specialistiche per le quali è quasi impossibile trovare professionisti, tra queste la ginecologia, la radiologia, la pediatria l’ortopedia, ecc., tale problematica mette in seria difficoltà tutte le strutture sanitarie ed a maggior ragione quelle periferiche". 

"L’integrazione tra i diversi presidi ospedalieri - spiega l'azienda - e, soprattutto, tra dipartimenti permette comunque di portare avanti l’attività senza che il singolo ospedale venga penalizzato. Il personale infermieristico ed OSS cessato a vario titolo delle zone di Piombino ed Elba è stato inoltre regolarmente e progressivamente reintegrato con i tempi ed i modi ordinari dell'Azienda, seppur con le note difficoltà di reperimento di personale disponibile ad essere assegnato a tali zone. Il reclutamento degli operatori è comunque ancora in corso".

"Anche le assenze estemporanee del personale - conclude l'azienda - per malattie dovute alla stagionalità (così come per le altre zone dell’Azienda) sono compensate con le normali procedure previste, nel rispetto della normativa contrattuale ed europea, non risultano al momento sospensioni di ferie programmate".