Politica

Campi solari e verde, Forza Italia critica

La coordinatrice provinciale di Forza Italia, Chiara Tenerini, rivolge alcune critiche e chiede chiarimenti all'amministrazione comunale

Portoferraio

"Il via libera dell’attivazione dei Campi solari per bambini all’Isola d’Elba (nel Comune di Portoferraio, ndr) è cosa buona, peccato che chi ha pensato e scritto il bando per accedere, si sia dimenticato di dare il tempo alle famiglie di iscrivere i propri bambini. La determina è stata emanata il 1 luglio e le iscrizioni sono state aperte dalle 18 alle 21 dello stesso giorno… ci sembrano tempi abbastanza improbabili, non ne capiamo la logica e tanto meno la concreta realizzabilità".

Chiara Tenerini

A dichiararlo è Chiara Tenerini, coordinatrice provinciale di Forza Italia Livorno.

"Rimaniamo sorpresi nel leggere certi atti, - prosegue Tenerini - ma nel post Covid-19 sembra tutto possibile. Ne è un altro esempio la Determinazione dell’inizio giugno, per il Sevizio di custodia e manutenzione del verde pubblico, fatto con assegnazione diretta, alla società Cosimo de’ Medici. La sburocratizzazione delle procedure amministrative dei servizi parte a Portoferraio, ma siamo in emergenza quindi tutto sembra ammesso, anche disattendere il divieto di dare in subappalto il servizio assegnato con scrittura privata".

"Ci risulterebbe infatti, - conclude Tenerini - da segnalazioni di cittadini, che operai non dipendenti della società assegnataria sia stati visti lavorare a tale servizio. Non sappiamo con certezza quanto sia vero, ne chiediamo però pubblico conto alla amministrazione. Portoferraio sembra fare stato a sé, come quando sull’isola c’era Napoleone Bonaparte".

Tuttavia Chiara Marotti, assessora a educazione e istruzione del Comune di Portoferraio e presidente della conferenza zonale per lo stesso settore, nei giorni scorsi ha spiegato le motivazioni dei tempi stretti per attivare i Campi solari estivi, anche attraverso un video pubblicato sulla pagina Facebook del Comune, mentre riguardo all'eventuale incarico alla Cosimo de' Medici si segnala che si tratta comunque di una società partecipata al 100 per cento dallo stesso Comune di Portoferraio.