Politica

Calata Italia, viene rimosso il cordolo giallo

In fase di rimozione il rialzo che era stato messo per delimitare le due parti della carreggiata e che ha causato varie cadute e incidenti

Gli operai mentre rimuovono il cordolo giallo

E' in fase di rimozione il cordolo giallo rialzato nella viabilità portuale di Calata Italia. Dopo la segnalazione ricevuta questa mattina relativa ad una signora caduta a causa del cordolo e finita in ospedale, avevamo interpellato il sindaco di Portoferraio Angelo Zini che stamani era sul posto per fare un sopralluogo insieme all'assessore Lupi e che aveva assicurato che avrebbe discusso con l'Autorità portuale per apportare delle modifiche alla viabilità.

Nei giorni scorsi varie persone sia in bici che a piedi e in modo erano cadute a causa del rialzo ed erano finite al Pronto soccorso.

Vincenzo Fornino, consigliere comunale di minoranza del gruppo Meloni Sindaco e militante delegato per Portoferraio di Lega-Salvini Premier ci spiega che aveva segnalato il pericolo sia all'assessore Lupi, alla Capitaneria di porto e all'Autorità di Sistema portuale del Mar Tirreno che aveva fatto installare il dispositivo.

Mentre scriviamo è in corso la rimozione del cordolo giallo, "la rimozione in corso è stata disposta dall'Autorità portuale su nostra richiesta, in attesa di verificare un altro tipo di soluzione", ci ha detto Angelo Zini, sindaco di Portoferraio -

In un video postato su Facebook il consigliere Fornino così commenta:

"Dopo varie cadute e diverse segnalazioni fatte finalmente qualcuno ha ascoltato quello che gli è stato suggerito. A questo punto sembra che il pericolo sia scampato! Almeno questa cosa + stata fatta! Grazie di cuore!"

Ora resta però il problema delle modifiche alla viabilità portuale e di accesso al centro storico che nella giornata di oggi ha registrato momenti di caos e lunghe file.

Macchina in fila per accedere al centro storico (foto di V.Fornino)