Politica

“Vanificati anni di lavoro a favore dell'ambiente”

Il gruppo di minoranza Lista per il futuro commenta la retrocessione del Comune di Marciana Marina fra i comuni virtuosi per la raccolta differenziata

Veduta di Marciana Marina

"Dalle stelle alle stalle".Si apre così il commento dei rappresentanti della "Lista per il Futuro", gruppo di minoranza del Comune di Marciana Marina. 

La nota è a firma di Francesco Lupi, Andrea Ciumei e Guido Citti, che intervengono per commentare la classifica dei comuni elbani virtuosi (leggi qui l'articolo di Qui News Elba con i dati relativi a tutti i comuni) rispetto alla percentuale di raccolta differenziata.

“Abbiamo lasciato un Comune che nel 2017, dopo anni di crescita costante, - affermano i consiglieri di minoranza - era sul podio tra le amministrazioni elbane come primo Comune per la raccolta differenziata, con una quota del 64,8 per cento, cifra vicina alla fantomatica soglia del 65 per cento che garantisce ai comuni sgravi fiscali e provvedimenti agevolati".

"Oggi, - proseguono i consiglieri - dopo meno di due anni di governo Allori, Marciana Marina scende al quarto posto della classifica, con una percentuale del 62,3 per cento, circa 2,5 per cento in meno rispetto a prima, posizionandosi dietro a Capoliveri, Portoferraio e Marciana". 

"La cosa grave – continuano gli esponenti della Lista per il Futuro - è che questo brutto risultato è stato ottenuto in un contesto di miglioramento delle prestazioni dell’Isola d’Elba nel suo complesso. Quindi a fronte di una sempre maggiore attenzione alla questione ambientale da parte degli elbani, Marciana Marina ottiene una percentuale imbarazzante, rinunciando alla raccolta punto a punto degli olii domestici, e facendosi carico senza contestazione alcuna dei rifiuti provenienti da altri comuni". 

"Del resto – concludono i consiglieri – al di là dei proclami elettorali o delle mozioni plastic free che sono più propagandistiche che altro, non ravvediamo alcuna politica ambientale degna di questo nome sul territorio del nostro comune.”