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Moby, "salvi lavoro e continuità territoriale"

I primi commenti alla notizia dell'ingresso del gruppo Msc in Moby per l'aumento di capitale e il saldo del debito per Tirrenia

Moby, compagnie del Gruppo Onorato Armatori (Cin e Toremar) e lavoratori tirano un sospiro di sollievo dopo l'ingresso nel gruppo di Msc per assolvere al debito con Tirrenia in amministrazione straordinaria e allontanare lo spettro del fallimento che avrebbe avuto ripercussioni importanti non solo sui lavoratori ma anche sui collegamenti marittimi.

La notizia, diffusa nella tarda serata di ieri, dell'intesa fra la famiglia Aponte (Msc) e il Gruppo Onorato ha sicuramente tranquillizzato i lavoratori che attraverso le organizzazioni sindacali si erano già mobilitati davanti al Mise lo scorso lunedì.

Giuseppe Gucciardo, segretario Filt Cgil della provincia di Livorno, che ha seguito da vicino le vicende di Moby ha così commentato: "Dal punto di vista sindacale questo accordo ci dà respiro perché per ora i livelli occupazionali sono salvaguardati. Ora le preoccupazioni che ci hanno agitato nell'ultimo periodo vanno a scomparire. Ci saranno sicuramente scenari che si svilupperanno e che andranno scoperti. L'aumento di capitale e la liquidità vanno a mettere in equilibrio la situazione finanziaria del gruppo per sanare il debito. Quindi dal punto di vista sociale si tratta di una situazione positiva. Bisognerà poi vedere che cosa determinerà all'interno del gruppo la distribuzione del potere e del controllo all'interno di Moby con l'ingresso di Msc".

Anche all'Elba si tira un sospiro di sollievo da un lato per i rischi sui collegamenti marittimi e dall'altro anche in termini di occupazione dei lavoratori marittimi.

"Se la notizia è confermata - ha detto Angelo Zini, sindaco di Portoferraio - per noi potrebbe significare un ritorno ad un periodo di tranquillità dato che siamo alla vigilia della stagione turistica. Certo si tratta di capire meglio cosa sta accadendo. La notizia sicuramente ci conforta perché i risvolti sulla ipotesi di una procedura di fallimento su Moby e indirettamente su Toremar avrebbe creato uno scenario precario e difficile sui collegamenti marittimi fra Elba e Continente. È importante avere garanzie per la continuità territoriale della nostra isola".

"Speriamo che l’ingresso di MSC possa portare al miglioramento del servizio e della flotta sia anche per i tempi di percorrenza. Per miglioramento del sevizio intendo anche certezza della partenza. Spero che l’intervento della MSC, esaminato in tutti gli aspetti contrattatuali e logistici sia condiviso dall’Autoritá portuale e marittima", ha commentato Maurizio Papi, sindaco di Porto Azzurro.

"La notizia dell'entrata di Gianluigi Aponte e quindi di MSC nel gruppo Onorato credo sia una notizia rassicurante. - ha dichiarato Davide Montauti, sindaco di Campo nell'Elba - Un particolare quest'intesa potrà salvare i posti di lavoro e ricapitalizzare Moby. Spero davvero che si apra una nuova stagione per i collegamenti marittimi con investimenti che puntino alla sostenibilità ambientale, al miglioramento dei servizi in uno scenario generale di leale concorrenza tra le società di navigazione presenti sulla nostra tratta".