Politica

Isole minori Covid free, il Ministro non lo esclude

Il ministro leghista Garavaglia a La7 elogia il modello Sardegna per i tamponi di controllo per il turismo. Il Tg1 non cita l'Elba tra le isole minori

Il Ministro Garavaglia intervistato a La7

Il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, appartenente alla Lega, intervistato questa mattina a Omnibus su La7, a proposito di riaperture, vaccinazioni, turismo e greenpass del modello Sardegna, rispondendo alla domanda della conduttrice che chiedeva se ci saranno le isole minori Covid free in Italia sul modello greco, ha risposto: "La Grecia fa così perché ha tante piccole isole. Si, noi potremmo farlo. Il punto è proprio questo, creare meccanismi per cui sia semplice circolare. Abbiamo parlato con il ministro Giovannini e con il ministro Speranza. C'è un tavolo aperto per arrivare ad avere dei protocolli, delle modalità di circolazione semplici per il nostro Paese. La direzione mi sembra abbastanza chiara".

Riguardo alle riaperture e alla ripartenza del turismo, il ministro Garavaglia non ha voluto però indicare una data precisa ma ha detto che il Governo deve lavorare per definire un calendario delle riaperture nei vari settori con protocolli precisi, in base ai dati del monitoraggio sull'andamento della pandemia.

Sulla questione delle vaccinazioni di massa nelle isole minori, che era stata richiesta dall'Associazione nazionale dei Comuni delle isole minori, Marco Landi, consigliere regionale della Lega e portavoce dell'opposizione, ha così commentato: "Certo si tratterebbe di una grande opportunità per l'Elba e le isole toscane. Sarebbe importante sia a livello turistico sia a livello di gestione sanitaria. Il dato di fatto - al di là delle nostre aspettative e volontà - è che questo sarà possibile comunque solo dopo aver vaccinato tutte la categorie fragili più a rischio, a partire dagli ultraottantenni, dove al momento in Toscana però siamo ancora al penultimo posto in Italia. Poi è necessario che ci siano le dovute quantità di vaccini per le varie categorie e sarebbe auspicabile se arrivasse la fornitura del vaccino di Johnson & Johnson che prevede di somministrare una sola dose. Si tratta di una decisione del governo nazionale a cui seguirà una organizzazione e gestione ancora tutta da capire.”

Nel frattempo però è stata già programmata la vaccinazione di massa nelle piccole isole della Regione Campania e sull'isola di Capri è già stata avviata la scorsa settimana: obiettivo vaccinazioni anti-Covid su base volontaria dai 16 anni in poi.

Tuttavia l'Anci Campania ieri è intervenuta duramente contro la scelta della Regione sottolineando l'attuale carenza di vaccini ed il rischio di creare, nuovamente, una discriminazione tra i cittadini della Campania, stavolta non più per appartenenza a una categoria professionale ma per residenza.

Il piano vaccinale della Campania comunque prevede vaccinazioni a tappeto a Capri, Ischia e Procida per poi arrivare fino alle principali realtà turistiche regionali: penisola sorrentina, costiera amalfitana e Cilento. 

Se è pur vero che si tratta di una scelta discutibile sul piano sanitario è altrettanto vero che l'impatto promozionale è stato forte tanto che anche il servizio del Tg1 delle ore 13,30 di oggi ha parlato del tema delle isole minori Covid free, intervistando il ministro Garavaglia (qui il video) e citando solo le piccole isole del sud dimenticando l'isola d'Elba, che è la più grande delle isole minori.