E' palese che negli ultimi anni tra problemi burocratici, rinnovi amministrativi, poca condivisione tra ente capofila e gli altri sindaci, assenza di professionisti del settore per incarichi non rinnovati, la Gestione associata del turismo (GAT) non ha brillato per idee, attività e comunicazione al territorio sul lavoro svolto.
Tra l'altro, ad onor di cronaca, dobbiamo anche rilevare che non si hanno avute più notizie dall'altro soggetto deputato al turismo: l'Osservatorio di destinazione turistica Elba, che era coordinato dal Comune di Portoferraio. L'ultimo intervento risale all'Agosto 2022 per esprimere contrarietà al rigassificatore di Piombino!
Di recente comunque i sindaci elbani si sono trovati d'accordo nel far proseguire per altri 5 anni la gestione della GAT con la guida di Walter Montagna, del consigliere delegato Niccolò Censi e della amministrazione capoliverese per consentire una programmazione di più lungo respiro e magari per mettere in campo nuovi progetti.
Da un po' di tempo però si sta parlando di una nuova forma che veda una collaborazione più incisiva e stabile fra pubblico e privato. Nella Consulta dei sindaci di Febbraio 2025 si è discusso di costituire una Fondazione, perchè vista come uno strumento più moderno e soprattutto che può avere una operatività adeguata per rispondere velocemente alle esigenze ed ai cambiamenti del mercato turistico.
Su investimenti e assegnazione delle quote della Fondazione invece la strada sembra ancora lunga e tortuosa. Via libera invece nell'individuare Fabrizio Niccolai, già a capo della sciolta Apt, come direttore.
La dichiarazione di Maurizio Papi, sindaco di Porto Azzurro, riportata a verbale è infatti esplicita:
"Ci mettono (i privati ndr) altrettanto di quello che ci mette la GAT e poi se ne parla. Per noi 200.000 euro. eh no, assolutamente no. Io quello che dico, dico questo, io sono assolutamente convinto anche per i motivi che diceva Walter prima dell'APT...e compagnia bella, sono assolutamente d'accordo e sostenitore allo spasmo di Fabrizio Niccolai come direttore della GAT, ma Fabrizio Niccolai; delle altre associazioni che ancora non sappiamo chi sono e quanto sarebbero disposti a mettere in questa fondazione, io onestamente non ne vedo la necessità. La necessità la vedo in una migliore organizzazione della collaborazione, cioè di tutti questi servizi, accordi che sono stati fatti con soggetti più o meno estranei, soprattutto perché Fabrizio Niccolai è un soggetto elbano, quindi c'è anche un discorso di tipo affettivo, sia per familiarità, sia per sua inclinazione culturale, e soprattutto ha una grossa esperienza precedente. Quindi viva Fabrizio Niccolai come direttore o quello che sarà della GAT, e se deve nascere la fondazione, prima ci dicano chi sono gli artefici e quanti soldini ci mettono. E poi, ragazzi, mica penseranno di entrare in un giro di 4.000.000 euro e rotti con 200.000 euro e avere nel Consiglio di Amministrazione due membri? Ma che siamo scemi?"
Tornando alla attuale GAT evidenziamo che comunque il 24 Luglio scorso è stata pubblicata una delibera di giunta del Comune di Capoliveri per due incarichi di consulenza di Marketing Experience Manager e per l’introduzione della figura del Destination Manager inconsiderazione della mancanza di professionalità interne equivalenti.
Nel documento si dispone di stabilire una cifra per il triennio 2025-2027, rispettivamente di euro 33mila annuali per il Marketing Experience Manager e 35mila per il Destination Manager e di dare mandato al Responsabile servizio GAT per l’attivazione di due incarichi.
Vedremo poi se in tempi brevi verrà costituita una struttura che sarà in grado di dare operatività ad una visione che i politici hanno il dovere di indicare e di invertire una tendenza negativa di interesse sull'Elba testimoniata anche dalle ricerche sul web.