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Giardini pubblici di Rio Elba, ritardi nei lavori

L'amministrazione comunale di Rio spiega i motivi dei lavori di risistemazione dei giardini annunciati nell'Ottobre 2019 e mai partiti

Giardini pubblici di Rio nell'Elba

L'amministrazione comunale di Rio nell'Ottobre 2019 aveva organizzato un incontro pubblico in cui aveva illustrato ai cittadini il progetto di risistemazione dei giardini pubblici di Rio nell'Elba (leggi qui l'articolo). Da quella data però poi i lavori non sono mai partiti, mentre nel frattempo, proprio alcuni giorni fa è stata diffusa la notizia di un progetto di riqualificazione che riguarda i giardini pubblici di Rio Marina (leggi qui l'articolo). Motivo per cui è lo stesso sindaco di Rio, Marco Corsini, con una nota spiega i motivi del ritardo.

"Da più parte dobbiamo registrare lamentele (e anche qualche sfottò) - si legge infatti in una nota dell'amministrazione comunale di Rio - circa i lavori di riqualificazione dei giardini del Gitto di Rio nell’Elba, che non vedono inizio nonostante il progetto sia stato presentato sin dallo scorso ottobre. E' giusto quindi informare la gente circa lo stato attuale del procedimento. Da un lato la Soprintendenza, prima di approvare il progetto ha chiesto che vi siano apportate alcune modifiche, cui sta lavorando il progettista; dall’altro lato, ma soprattutto, è emerso che la proprietà delle aree del giardino è in gran privata, nonostante il giardino sia aperto al pubblico sin dagli anni '50. E questo impedisce di spendere il denaro pubblico per lavori su beni non dell’amministrazione".

“Purtroppo - commenta il sindaco Corsini - il disordine amministrativo degli anni passati produce questi inconvenienti, e purtroppo la situazione non è la sola sul nostro territorio, e dunque, ci stiamo prodigando per trovare in tempi rapidi una soluzione. Colgo questa occasione per rivolgere una preghiera alle persone che contatteremo (i quali forse non sanno neanche di essere proprietari di una piccola parte del giardino) di favorire per quanto possibile la cessione delle loro particelle al Comune, e possibilmente senza oneri. Facciano un atto di generosità per permetterci di far partire un lavoro che riqualifica Rio nell’Elba e va incontro alle aspettative della comunità”.