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​Tassa di sbarco, incasso stabile ma meno passaggi

Bene il mese di agosto con un aumento dei passeggeri del 2,28 per cento e con un +32,95 per cento degli introiti. Lieve calo a luglio e settembre

Imbarco traghetto (foto di repertorio)

Nonostante nella stagione 2020, a causa dell'emergenza Covid-19, si sia registrata una diminuzione dei passeggeri in arrivo all'Elba, grazie all'aumento del contributo di sbarco, entrato in vigore proprio nel 2020, gli introiti si sono mantenuti sostanzialmente stabili. Vediamo nel dettaglio i dati più significativi.

Dopo un inizio 2020 con buoni auspici per la stagione turistica elbana e dopo un aumento dei passeggeri in arrivo all'Elba nei mesi di gennaio e febbraio, rispettivamente del 22,28 e del 14,20, è poi seguita la voragine del lockdown, a causa dell'emergenza Coronavirus, che, bloccando gli spostamenti, ha visto saltare la stagione turistica primaverile e che ha registrato punte negative negli arrivi all'Elba rispetto al 2019, il cui dato più eclatante è segnato dal mese di aprile 2020 con il 98,72 per cento in meno rispetto all'anno precedente.

Questo è quanto emerge dai dati registrati dalla Gestione associata per il turismo dei Comuni elbani, il cui ente capofila è il Comune di Capoliveri. I dati a cui facciamo riferimento sono quelli complessivi indicati nella tabella 2 (vedi qua sotto) che comprende gli arrivi sull'isola dei passaggi nave, dei vettori aerei, delle crociere e delle minicrociere.

Tabella n.2

Il mese di giugno ha visto però un'importante ripresa e la perdita degli sbarchi sull'isola si è attestata al -48,94 per cento. Per quanto riguarda invece il mese di luglio la variazione rispetto all'anno precedente ha visto una lieve flessione degli arrivi all'Elba con un -4,87 per cento. Molto bene invece il mese di agosto che ha segnato un + 2,86 per cento seguito poi da settembre con un'altra flessione del -4,54 per cento.

In totale da gennaio a settembre all'Elba sono stati registrati 266.255 passeggeri in arrivo in meno rispetto al 2019 con un calo complessivo del 26,59 per cento.

Tabella n. 1

Tuttavia per quanto riguarda gli introiti del contributo di sbarco la perdita è stata molto contenuta perché, a fronte degli incassi nel 2019 (Euro 2.960.995,50 ), nel 2020 da gennaio a settembre la cifra è stata di Euro 2.846.355,50, quindi solo Euro 114.640,00 in meno, pari ad un – 3,87 per cento.

Il significativo scostamento fra il minor numero di passeggeri registrati rispetto al 2019 (-26,59 per cento) e la perdita tutto sommato contenuta degli introiti del contributo di sbarco nel 2020 (- 3,87 per cento) è dovuto al fatto che nel 2020 è entrato in vigore l'aumento del contributo di sbarco da 3,50 a 5 euro in alta stagione che però, in base all'accordo raggiunto nel 2019 tra i sindaci (leggi qui l'articolo), riguardo ai collegamenti marittimi è stato applicato solo alla tratta Piombino-Portoferraio.

Il vettore di Silver Air per la continuità territoriale

“Come evidenziano i dati, nonostante il momento storico inimmaginabile e quindi un calo rispetto alle previsioni di inizio 2020, siamo riusciti a portare a casa una stagione ottima, con grande affluenza. - ha commentato Niccolò Censi, coordinatore della Gestione associata del turismo - Un dato importante è il fatto che per moltissimi è stata la prima volta all'Elba. Quindi importante valutare anche la promozione turistica di prossimità e farci trovare pronti per il 2021, in modo da attrarre e far tornare chi ha scoperto l'Isola da poco”.