Dopo la richiesta da parte del gruppo di minoranza Capoliveri Bene Comune di conoscere le motivazioni del rientro in classe degli alunni delle scuole di Capoliveri posticipato al 18 Gennaio, arriva la risposta da parte del gruppo di maggioranza Competenze e valori per Capoliveri.
La maggioranza capoliverese infatti con un post pubblicato sulla sua pagina Facebook ha dato alcune spiegazioni sul rinvio della riapertura delle scuole sul territorio comunale.
"In riferimento a quanto scritto dalla minoranza sulla posticipata riapertura delle scuole, - si legge nella nota pubblicata su Facebook dal gruppo Competenze e valori per Capoliveri - vogliamo rendere noto che la decisione è stata presa al fine di garantire ulteriori misure cautelative e sostenere la giusta iniziativa intrapresa da altri Comuni, ben piú in difficoltá di noi".
"Diversi nuclei familiari come ogni anno sono rientrati nel nostro Comune dopo visite nei loro paesi e regioni di origine, si è venuto cosí a creare un 'possibile' rischio contagio 'da rientro'. - ha spiegato il gruppo di maggioranza - È stata presa questa decisione per evitare il rischio di mandare i bambini a scuola nel periodo post festività tra l'11 e il 16 perché nel caso in cui avessero contratto il virus sarebbero potuti insorgere, proprio in questo lasso di tempo, i primi sintomi. Abbiamo ritenuto questa fosse la soluzione migliore in termini di sicurezza e per garantire alle famiglie totale tranquillità al momento del ritorno nelle aule".
"Si ricorda che inoltre Capoliveri è l’unico Comune che misurava la temperatura ad ogni alunno prima di entrare nel plesso scolastico e continuerà a farlo alla ripresa dell’attività didattica dal 18 gennaio 2021. Si ricorda inoltre che é l' Asl demandata al tracciamento dei possibili contatti con positivi, e non certo l'amministrazione comunale spargendo dati sensibili sui social", si legge ancora nella nota.
"Consigliamo alla minoranza di evitare inutile demagogia che risulta essere anche poco costruttiva e a contribuire, per parte loro, a gestire al meglio il nostro paese, senza farsi trascinare in sterili polemiche che non giovano a nessuno. - ha concluso il gruppo di maggioranza - In questo particolare momento più che di guerre politiche i nostri paesani hanno bisogno di sapere che lavoriamo tutti per il loro benessere e la loro sicurezza".