Politica

Il saluto dell'assessore Marco Cardenti

La lettera dell'assessore esterno del Comune di Capoliveri Marco Cardenti a fine mandato che dichiara "Grazie a Barbetti e a chi mi ha preceduto"

Capoliveri

La lettera di ringraziamento dell'assessore esterno del Comune di Capoliveri Marco Cardenti.

"Due mesi sono veramente pochi per svolgere qualunque tipo di compito in una Pubblica Amministrazione, ma conoscendo il territorio e le sue problematiche, possono essere sufficienti, magari per fare qualcosa di utile per chi succederà nell’incarico. Innanzitutto desidero ringraziare il Sindaco Barbetti per avermi dato le deleghe relative alle politiche del turismo, agricole e sport e l'assessore che mi ha preceduto. Una bella esperienza, ma che credo rimarrà circoscritta, in quanto sono convinto che i tecnici debbano fare il loro lavoro, lasciando la politica ai politici.

Ricevere le deleghe per lo sport ad un mese dalla Legend Cup è come dire, voler vincere facile. Un'unica cosa da dire a tal proposito, l'associazione Bike Park è una realtà da preservare ed aiutare in ogni modo possibile.


Per quanto riguarda le politiche agricole ed il turismo, merita fare un approfondimento. Agricoltura e Turismo assieme, rappresentano direttamente o indirettamente la nostra economia; per millenni l'agricoltura ci ha letteralmente 'sfamato', poi, a partire dalla fine degli anni ’50 il turismo ha rappresentato di fatto l’unica forma di economia per la nostra isola. E questo è stato un bene, non senza però aspetti e conseguenze negative, ovvero l’abbandono del territorio un tempo custodito grazie all’agricoltura tradizionale.

Da qualche anno però, fortunatamente numerosi imprenditori agricoli professionali, ma anche semplici agricoltori amatoriali stanno investendo tempo e denaro nell’agricoltura e questo sta 'aiutando' il turismo inteso nella sua accezione tradizionale (spiaggia,ombrellone,ristorante,appartamento,albergo,campeggio). 

Tutto questo però non è più sufficiente, servono strategie più ampie, che leghino indissolubilmente le sorti del turismo tradizionale con quelle del nostro territorio (naturale ed agrario).

Queste le mie impressioni, adesso le mie idee per chi mi succederà nell' incarico;

è opportuno fondere in un unico assessorato politiche agricole e ambientali. Agricoltura ed ambiente infatti, sono le due facce della stessa medaglia, il territorio.

è fondamentale aprire un tavolo di concertazione con il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano ( adesso che è in fase di redazione il Regolamento) al fine di perfezionare la rimessa a coltura delle aree ex agricole; questo sia nella nelle zone B (dove ad oggi è di fatto impossibile) che nelle zone C, dove è possibile ma ancora troppo complesso ( probabilmente a causa della sovrapposizione con l'Autorità della Comunità Montana Colline Metallifere). A tal proposito il Presidente del Parco è sempre stato disponibile al dibattito e questo rappresenta un forte segnale.

Ritengo fondamentale favorire la presenza di figure professionali nei Comuni, da individuare tra le categorie degli agronomi, geologi, biologi ed ingegneri ambientali. Abbiamo bisogno di tecnici in grado di comprendere quello che chiedono gli agricoltori.

Il dissesto idrogeologico, vera piaga del nostro territorio, soprattutto oggi in virtù dei cambiamenti climatici in atto, si combatte primariamente consentendo all'agricoltore di svolgere il proprio millenario mestiere; l'edilizia, certo a volte inopportuna, non è la causa principale ed unica di questo grave problema.
I miei migliori auguri alla prossima amministrazione
".