I consiglieri del gruppo di minoranza Idea Comune intervengono per replicare alla giunta comunale di Campo nell'Elba sulla presentazione della Variante al Piano strutturale.
"Come sempre le poche argomentazioni politiche del sindaco Montauti sono esclusivamente mirate a demonizzare il passato. Un passato costellato dagli stessi personaggi (eletti, non eletti, semplici consulenti del Sindaco etc) - dichiarano i consiglieri di Idea Comune - che però, stranamente, saltano fuori sempre dalla parte del vincitore. Ma concentriamoci un secondo su quello che avrebbe fatto questo Sindaco nei confronti delle minoranze, che, ribadiamo, hanno ottenuto il 60% dei voti e che forse, giustamente, pretendono quantomeno del rispetto istituzionale".
"Non siamo mai stati convocati per una conferenza capigruppo - spiegano i consiglieri di minoranza - per discutere insieme l'ordine del giorno dei lavori. Mai interpellati per concordare temi, azioni, interventi. Tutto ciò che deve essere fatto e detto è di esclusiva potestà del sindaco e della ristretta cerchia di collaboratori. Per quanto riguarda il cosa è stato fatto o meno sono i campesi a dover valutare: non solo in termini di asfalti e betoniere ma anche e sopratutto in termini economici, di servizi alla persona, ascolto e presenza sul territorio cosa che, ci risulta, essere molto ma molto scarsa. Detto ciò, un ultimo appunto sul passato".
"Il sindaco si è scordato dei numerosi lavori a lui commissionati, - aggiungono i consiglieri - negli anni passati dalle diverse amministrazioni, quale progettista e direttore dei lavori? Noi non lo abbiamo affatto dimenticato e ci chiediamo come si possa demonizzare così tanto il passato quando, in quel passato non poi tanto remoto, anche il professionista di via Pisa ha avuto ruoli da protagonista realizzando e/o progettando, ad esempio, la rotonda di via Fucini, il rifacimento di Via degli etruschi, i bagni pubblici in piazza del mercato, l'intera ciclopedonale di via Per Portoferraio e così via".
"Insomma, - concludono i consiglieri di Idea Comune - ci sembra quantomeno fuori luogo rinnegare non solo gli altri ma addirittura se stesso! Ma ormai non ci stupiamo più di nulla".
Lorenzo Lambardi, Daniele Vai, Giancarlo Galli, Massimo Mazzei