Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:20 METEO:PORTOFERRAIO14°17°  QuiNews.net
Qui News elba, Cronaca, Sport, Notizie Locali elba
domenica 28 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Foti: «Proteste all'università contro accordi con Israele? Era meglio mandarli a zappare»

Attualità mercoledì 15 novembre 2023 ore 18:30

"La sanità pubblica è per chi sta bene"

Ospedale Portoferraio
Ospedale di Portoferraio

Il Comitato Elba Salute lancia di nuovo l'allarme sulle agende chiuse per prenotare alcune visite specialistiche



PORTOFERRAIO — "Chi ha seri problemi di salute non può aspettare i tempi biblici delle liste di attesa anche se la Legge con Dlgs 124/1998 pone modi e tempi per accorciarle in maniera drastica, così spesso e volentieri queste lunghe attese o mancate prenotazioni sono un motivo per andare a pagamento. Ma chi non ha possibilità economiche? Facile, aspetta mesi e anche anni oppure rinuncia a curarsi".

Lo scrive il Comitato Elva Salute che evidenzia i problemi per prenotare visite specialistiche sull'isola.

"Se poi si abita in una zona disagiata o insulare come la nostra tutto diventa più difficile, vedi la quasi chiusura del Tribunale, il non rispetto della continuità territoriale, - prosegue il Comitato - una stazione marittima elbana per servizi e con servizi inesistente, strutture sanitarie mancanti e in questa situazione di rilassamento il paziente, in particolar modo quello più fragile o invalido, diventa quasi inesistente e invisibile con poche possibilità di curarsi dignitosamente e in maniera appropriata. All’elbano nel più completo silenzio e indifferenza si toglie tutto anche quello ottenuto 11 anni fa con lotte e manifestazioni".

"E’ nostra impressione che la Regione e l’ASL non diano particolare peso ai reali bisogni sanitari degli elbani (di seguito elenchiamo i più importanti) come non fanno nulla per far cessare gli scambi di vedute inconsistenti e dannose per il bene del paziente e per l’immagine dell’ospedale, pubblicate da un importante operatore sanitario sui Social (Facebook) che ha sostituito i tavoli di confronto che si usano normalmente in ospedale per fare squadra", aggiunge il Comitato.

"Ematologo, anche se sei un malato grave (leucemia, linfoma, disturbi del midollo osseo e altre non belle patologie) però cammini a stento e non importa se sei molto anziano, devi andare a Livorno con le tue gambe e con i tuoi mezzi. Viene da chiedersi, l’ematologo non può venire un paio di volte in più? - aggiunge il Comitato -
Agends chiuse anche per cardiologia che ha solo un medico Aziendale di riferimento che fa emergenze, urgenze, e consulenza nei reparti. Agende chiuse anche per la geriatria tanto gli anziani elbani non hanno diritti e se muoiono prima si risparmia in tutto dalla sanità alla pensione". 

"Però non lamentiamoci se invadono le corsie della medicina con i loro ricoveri determinati dalla non prevenzione seguita da un geriatra. Agende anche per la endocrinologia a tutto il 2024. Se hai un nodulo ti arrangi. La TAC per gli esterni è quasi un miraggio. Fra un paziente ricoverato e uno del pronto soccorso si può far passare un esterno? A fine mese dovrebbe riunirsi una commissione per valutare un gruppo di tecnici per far funzionare la camera iperbarica, ci chiediamo: sarà la volta buona dopo anni per far lavorare a pieno regime quell’apparecchiatura tecnologicamente avanzata utile si per le emergenze, ma anche per trattare pazienti con ulcere periferiche, edema osseo, necrosi ossea e osteomielite, piede diabetico, emicrania, autismo e altro. La riabilitazione non deve essere fatta dopo mesi dall’intervento chirurgico o dall’accertato bisogno e deve essere svolta all’Elba dove ci sono operatori preparati e spazi a sufficienza e non mandare fuori pazienti sofferenti e con difficoltà motorie. Notizia di qualche giorno fa informava a piene pagine che le artrosi al ginocchio oggi si possono curare con le cellule staminali che rigenerano il tessuto cartilagineo riparandolo dai danni dell’artrosi anche all’Elba e a farlo, guarda caso, sarebbe lo stesso direttore dell’ortopedia Elba-Piombino in carica dalla primavera del 2022 però pare che non si sia mai materializzato nell’ambulatorio del nostro ospedale. Ci chiediamo: come farà a prelevare una parte di midollo osseo del paziente per poi inserirlo con una siringa all’interno dell’articolazione se a quanto pare non viene all’Elba benché lo dirige? Ci chiediamo: se tale tipo di terapia con cellule staminali possa essere fatta anche da altre professionalità presenti nel nostro Ospedale?", conclude il Comitato Elba Salute.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Sono ormai ore che la pioggia continua a cadere in abbondanza e la valle di Riale preoccupa i cittadini di Rio Marina
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Blue Lama

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Lavoro

Sport

Attualità

Cronaca