Antica via di Rimercojo, "inconcepibile scempio"

Dopo la segnalazione di Legambiente, interviene anche Beppe Tanelli per segnalare la gravità di quanto accaduto alla strada storica

MARCIANA — Dopo la segnalazione di Legambiente Arcipelago toscano su quanto accaduto con gli interventi di scavo per la fibra ottica nell'antica strada elbana (leggi qui l'articolo), interviene anche Bepper (Giuseppe) Tanelli, primo presidente del Parco nazionale Arcipelago toscano e già docente in ambito geologico presso l'Università degli studi di Firenze.

"Quanto è avvenuto al basolato dell'antica via del Rimercojo è un inconcepibile scempio al patrimonio culturale ed ambientale dell'Elba", ha commentato Tanelli.

"Tanto più grave ha proseguito Tanelli - in quanto fatto nel corso di interventi pubblici. Naturale richiedere, come fatto da Legambiente e Italia Nostra, l'immediato blocco dei lavori condotti con queste tecniche devastanti, il ripristino dei luoghi al meglio della loro storia e il proseguo dei lavori con i metodi scientifici descritti dall' Arch. Ferruzzi".

"Cogliamo almeno, dalla barbarie del Rimercojo ( una barbarie annunciata da tempo visto il degrado dei luoghi), l' opportunità per promuovere da subito le procedure per porre e/o ribadire, un vincolo storico-archeologico su tutti i basolati delle antiche vie elbane, dentro e fuori Parco. Abbiamo già tanti cinghiali a quattro zampe che di quelli a due ne facciamo volentieri di meno!", ha concluso Tanelli.

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