"Donnavventura" incontra l’arte elbana di Venturini

CAPOLIVERI — Le ragazze di Donnavventura hanno incontrato Michelangelo Venturini nel suo frequentato atelier di Capoliveri dove l'imprenditore-artista da tempo dipinge con i colori naturali della terra della sua isola. Non lontano da Capoliveri, la miniera di Punta Calamita offre una tavolozza di colori naturali da riversare con fantasia sulla tela: ocra rossa, ocra gialla, ossidi di ferro e argilla da cui si ottiene il bianco, il carbonato di rame o la malachite per il verde. 

E’ qui che anche le protagoniste del docu-reality che coniuga la passione per l'avventura a quella per il viaggio hanno trascorso parte del loro soggiorno elbano. L’incontro con Venturini ha stimolato la loro curiosità raccontando le leggende isolane che si tramandano di generazione in generazione.

Dipingere per liberare le proprie emozioni, il proprio sentire, esprimersi senza condizionamenti attraverso i colori e le forme prevalentemente astratti. Michelangelo è un artista elbano che ha scoperto in età matura la sua vena pittorica e si sbizzarrisce con combinazioni istintive, libere, di colori. Ha partecipato a premi d’arte in tutta Italia e all’estero. 

Anche il grande critico d’arte, recentemente scomparso, Philippe Daverio, ebbe modo di apprezzare i suoi lavori durante una mostra a Mantova. Tra i vincitori della “Biennale di Palermo” 2015, Venturini è stato selezionato fra oltre 7000 artisti da tutto il mondo per l’opera “Four Season”, un mix di colori dall’azzurro al grigio, al rosso intenso e un altro suo quadro è stato selezionato per partecipare alla Biennale di Barcellona.

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