L'ipotesi di rete ospedaliera non tramonta nonostante il recente no congiunto dei sindaci elbani nell'ultima conferenza unificata dedicata alla sanità. Questione di bandiera principalmente dato che l'apertura era venuta prima da un comunicato delle minoranze consiliari in un comunicato congiunto (e in una geografia politica che vede la maggioranza dei comuni elbani a guida centro-destra, le minoranze sono necessariamente ad ispirazione opposta).
L'idea è confermata dalle parole di Federico Zini, segretario del Pd elbano che apre rimette il progetto di collaborazione con Piombino e Cecina (entrambe battenti bandiera Pd) al centro del tavolo.
Un tavolo che sarà regionale: "Il 21 febbraio - annuncia Zini - ci sarà una riunione regionale a Suvereto e porterò la questione dell'ospedale elbano all'attenzione di Rossi. L'Elba ha una sua specificità che deve essere tutelata e nel presidio di Portoferraio devono essere garantite le eccellenze per difendere il diritto alla salute di tutti".
"Sull'ipotesi di rete con Piombino e Cecina ci stiamo pensando con un gruppo di lavoro - continua Zini - ci stiamo confrontando ma serve la collaborazione di tutti i sindaci dell'Elba, sono fondamentali nella dialettica politica con la Regione".