Attualità

Sanità, proclamato sciopero generale

Proclamato lo sciopero per l'intera giornata di venerdì 23 Novembre. Garantiti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della Sanità

È stato proclamato uno sciopero generale per l’intera giornata di domani venerdì 23 Novembre del personale della dirigenza medica veterinaria, sanitaria, tecnica ed amministrativa da parte delle associazioni sindacali Anaao Assomed, Cimo, Fp Cgil medici e dirigenti san, Fvm, Fassid, Cisl medici, Fesmed, Anpo, Ascoti, Fials medici, Coord naz dmv Uil Fpl.

L’azienda, fanno sapere in una nota, si scusa anticipatamente con i propri utenti per eventuali disagi nell’erogazione dei servizi sanitari (esami, ambulatori ecc) e amministrativi (prenotazione esami, Libera Professione ecc) che si dovessero manifestare a livello sia territoriale che ospedaliero. 

Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della Sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non divisibili. 

Tra questi rientrano il pronto soccorso, i servizi di assistenza domiciliare, le attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, etc..), la vigilanza veterinaria, le attività di protezione civile e le attività connesse funzionalità centrali termoidrauliche e impianti tecnologici.