Politica

"Abbiamo saputo essere un Partito"

Il segretario della Federazione Pd De Rosas: "Leggeremo meglio i dati ma a Piombino il Pd fa uno dei migliori risultati di tutta la Toscana"

Simone De Rosas

"Ha vinto Eugenio Giani. Sarà il presidente di tutti e manterrà con forza e visione la barra dritta sul futuro che vogliamo costruire a partire dai progetti per attrarre i finanziamenti europei e portarli dove ce n’è più bisogno per adempiere al compito principale di chi fa politica e di chi è chiamato nelle istituzioni. Migliorare ogni giorno la vita di cittadini, famiglie e imprese. E poi abbiamo vinto noi, nella nostra piccola Federazione che tutti già davano per spacciata. Lo abbiamo fatto con i nostri candidati. Con Gianni Anselmi che ha vinto per la seconda volta il collegio provinciale di Livorno, con Rossana Soffritti e Antonella Giuzio. Perché, al fine, sono i cittadini e la democrazia che decidono, non altro". 

Con queste parole il segretario della Federazione Pd Valdicornia Elba Simone De Rosas ha commentato a caldo in un post Facebook il risultato elettorale delle Regionali 2020 (leggi qui sotto gli articoli collegati).

"Abbiamo saputo essere un Partito. Ci siamo stretti forte, abbiamo guardato in faccia quello che dovevamo superare, senza nasconderci nulla, e abbiamo remato tutti nella stessa direzione. Nessuno escluso. Siamo tornati con fierezza nelle piazze e nelle strade. Dove dobbiamo stare. Abbiamo reso orgogliosi i nostri iscritti, i militanti. Questa vittoria riconcilia anche molti di loro con questo grande Partito che troppo spesso li ha dimenticati. Leggeremo meglio i dati ma a Piombino il Pd fa uno dei migliori risultati di tutta la Toscana, sopra il 41%. Vinciamo abbondantemente a Campiglia, San Vincenzo e Sassetta dove amministriamo con tre sindaci capaci e appassionati. Anche a Suvereto superiamo abbondantemente la destra. - ha proseguito - Ora che fare? Arriva la parte più difficile. Non vivere questa vittoria come un punto di arrivo ma di partenza. Continuare a fare politica e tornare a fare la sinistra usando il potere che deriva dalla vittoria e dalle leve del Governo per rafforzare le eccellenze della nostra Regione e lavorare senza sosta dove si soffre di più. Nelle periferie. Quelle geografiche e quelle del lavoro che manca e dei servizi che arretrano. Quelle dove, non a caso, la destra è più forte. Non per protesta, sarebbe banale, ma perché se non sei in grado di offrire una risposta di sinistra, arriva quella semplice della destra. E pazienza se è sbagliata". 

"È la vittoria di tutti. Di un Partito che ha saputo scuotersi e tornare a casa sua, per strada. Dei candidati. I migliori. - e ha concluso - A dimostrazione che il lavoro paga e paga la storia delle persone. Di un popolo, quello che ha votato convintamente il centrosinistra e quello che ha votato solo per fermare la Ceccardi. È nostra la responsabilità oggi di meritare tutti quei voti. Di una storia politica che non si è lasciata fermare. Un Partito è un Partito e noi abbiamo dimostrato di esserlo. Chi ha provato a usare altri metodi ha sbattuto la faccia contro la forza di una comunità. E ora continuiamo così".

Qui sotto riportiamo il post integrale.