Presentata nella sede di via Marco Polo a Piombino la nuova segreteria della Federazione Pd Val di Cornia Elba guidata dal segretario Simone De Rosas.
"Sono molto contento delle scelte fatte e sono contento che abbiano accettato di entrare nella nuova segreteria. - ha esordito De Rosas - Fare politica oggi è davvero un atto di generosità importante".
Ecco i nomi che vanno a comporre la nuova segreteria della Federazione Pd Val di Cornia Elba: l'ex assessore all'Urbanistica del Comune di Piombino Carla Maestrini (Pianificazione urbanistica e sviluppo del territorio), Fabio Buoni (lavoro, cooperazione e terzo settore), l'attuale consigliera comunale Pd a Piombino Laura Bardi (Politiche della salute, sociali e diritti), Alfredo Pineschi (Trasporti, mobilità e sviluppo delle infrastrutture), l'attuale consigliera comunale a Campiglia Viola Balestri (Rapporti con enti locali), l'ex presidente della Parchi Val di Cornia Francesco Ghizzani Marcìa (Istruzione, cultura e turismo). A loro si aggiungono Bruna Geri per l'organizzazione, Giovanni Muoio come tesoriere e Corinna Micheli per la comunicazione. Collaborerà con il team anche Viola Ferroni, attuale assessora al Bilancio nel Comune di Livorno.
"Ci sono molti elementi di novità rispetto al passato perché abbiamo la necessità di ricostruire qualcosa di nuovo, qualcosa che è mancato al Partito Democratico. - ha commentato il segretario De Rosas - Questo sarà il nostro impegno per i prossimi mesi, non solo in vista delle regionali ma per dotare il partito di una nuova proposta all'avanguardia".
Da gennaio la nuova segreteria del Pd avvierà una nuova discussione rimettendo al centro alcuni temi: il ruolo futuro di Rimateria, il lavoro e lo sviluppo del territorio, lo sviluppo del porto, il turismo destagionalizzato, le bonifiche. Temi che tengono accesi i riflettori su Piombino in relazione alla Val di Cornia e all'Elba, considerato il fatto che - come ha sottolineato De Rosas - "sembra che Piombino sia sparita dall'agenda nazionale".
"Apriremo una stagione di confronto su questi temi, - ha concluso - perché non può mancare una visione politica per avere una proposta che faccia immaginare questo territorio tra 20 anni".