Attualità

Cardiologie aperte, in 70 per le visite gratuite

La dottoressa Frediani: "Abbiamo avuto un’adesione importante. Ripeteremo l’iniziativa entro fine anno"

Sono stati circa 70 i pazienti accolti dagli operatori del reparto di Piombino e Portoferraio diretto dalla primaria, Lara Frediani, in occasione dell'iniziativa Cardiologie Aperte, la campagna promossa dall’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri.

“Abbiamo avuto un’adesione importante – ha fatto sapere Lara Frediani – a testimonianza di quanto queste iniziative siano attese da parte della popolazione. Oltre ai colloqui telefonici resi possibili grazie alla disponibilità dei colleghi cardiologi Luca Barsotti, Gabriele Borelli, Enrico Calogero, Silvia Isidiori, Alberto Iurato, Annunziato Zavettieri che ringrazio, abbiamo deciso di offrire anche la possibilità di un colloquio di prevenzione in presenza, strutturando le richieste pervenute telefonicamente o via email, con spazi riservati di circa 15-20 minuti per paziente. All’appello hanno risposto complessivamente circa 70 persone che si sono presentate nei reparti di Piombino e Portoferraio. Ciascuno è stato ricevuto dal personale infermieristico degli ambulatori della cardiologia di Piombino e di Portoferraio, che si è occupato misurare la pressione, eseguire l’elettrocardiogramma e calcolare il profilo di rischio cardiovascolare applicando le carte europee del rischio del progetto Score. Successivamente è stato valutato dal cardiologo attraverso un approfondito colloquio anamnestico e la valutazione degli esami ematochimici presentati”.

Tra tutti gli intervenuti sono stati individuati diversi pazienti con fattori di rischio cardiovascolare da correggere (circa il 30-40%) per la cui correzione sono state indicate le azioni da intraprendere nell’immediato. Da segnalare l’elevato riscontro di ipercolesterolemia non trattata. È stato inoltre distribuito materiale cartaceo informativo relativo a “Mangiare sano”, Muoviamoci di più”, “Parliamo di fumo”, “Arresto cardiaco e morte cardiaca improvvisa”, “Tromboembolismo venoso: trombosi venosa profonda ed embolia polmonare”, “Cuore di Donna”. 

"L’iniziativa è stata molto apprezzata e, come vivamente richiesto dai cittadini che hanno aderito, ripeteremo l’iniziativa entro fine anno”, ha commentato la dottoressa Frediani.