Lavoro

Porti, digitalizzazione delle procedure doganali

I porti di Livorno e Piombino entrano nel programma di digitalizzazione dei porti per favorire l'automatizzazione delle procedure di ingresso e uscita

Foto di repertorio

II porti dell’Alto Tirreno fanno un passo in avanti sulla via della digitalizzazione delle procedure doganali, grazie al protocollo di intesa firmato nei giorni scorsi a Roma tra l’Agenzia delle Dogane e dei Monopolii e l’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno settentrionale. Così i porti di Livorno e Piombino entrano nel programma di digitalizzazione dei porti.

Il Direttore generale dell’Agenzia, Benedetto Mineo, e il presidente dell’Autorità di Livorno Corsini hanno convenuto sulla bontà del progetto e sulla necessità di migliorare la digitalizzazione dei porti nel più breve tempo possibile (entro due anni) e si impegnano a realizzare gli interventi necessari per raggiungere tale traguardo.

Il programma dell’intesa prevede progetti per favorire l’automatizzazione delle procedure di ingresso/uscita dai varchi portuali e di imbarco/sbarco connesse all’import/export delle merci di rilevanza doganale, nonché le procedure di pagamento delle tasse portuali e di tracciamento dello stato doganale della merce. L’accordo prevede anche lo studio e lo sviluppo di ulteriori soluzioni innovative per l’ottimizzazione della catena logistica relativamente agli aspetti di competenza doganale e portuale.

Le attività progettuali si svolgeranno in base al Documento di progettazione preliminare e al Piano di lavoro approvati dalle parti. Il protocollo avrà una durata triennale, entro venti giorni sarà costituito un team che porterà avanti il progetto. 

"Riteniamo che i nostri scali portuali siano un test-bed naturale per lo sviluppo di soluzioni mirate all’ottimizzazione del ciclo portuale, logistico e doganale delle merci. - ha dichiarato il presidente Stefano Corsini a margine della firma - L’Autorità di Sistema portuale del Mar Tirreno Settentrionale si propone già da tempo come modello per l’integrazione nei sistemi informativi portuali di tecnologie standard ICT. Con l’Agenzia della Dogane intendiamo fare passi in avanti sulla via della digitalizzazione e allinearci ai maggiori porti del mondo in materia di pre-clearing, dematerializzazione, e velocizzazione delle operazioni di ingresso/uscita delle merci dal compound portuale. L’obiettivo è quello di riuscire a efficientare ulteriormente il transit-time delle merci".